Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 Antiriciclaggio, Terrorismo

EBA, EIOPA ESMA: REPORT SULLA REVOCA DI AUTORIZZAZIONE PER VIOLAZIONI IN MATERIA DI ANTIRICICLAGGIO/TERRORISMO

“The ESAs publish the joint Report on the withdrawal of authorisation for serious breaches of AML/CFT rules” (PRESS RELEASE, June 1st, 2022) “JOINT ESA REPORT on the withdrawal of authorisation for serious breaches of AML/CFT rules” (REPORT, May 31st, 2022) - ESAs 2022 23


EIOPA - EUROPEAN INSURANCE AND OCCUPATIONAL PENSIONS AUTHORITY
https://www.eiopa.europa.eu/


EIOPA - Link alla PRESS RELEASE

EIOPA - Link al REPORT


 

All’inizio di giugno, le Autorità di vigilanza europee sui mercati assicurativi e finanziari (EBA, EIOPA ed ESMA – ESA) hanno pubblicato un Report congiunto che fornisce un'analisi sulla completezza, adeguatezza e uniformità delle leggi e delle prassi in materia di ritiro della licenza alle entità vigilate per gravi violazioni delle norme anti-riciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo (AML/CFT rules).

Nel Joint Report viene sostenuta l'introduzione, nella normativa settoriale europea, di un fondamento giuridico specifico per revocare le licenze in caso di gravi violazioni delle norme AML/CFT. Si raccomanda altresì l'inclusione delle valutazioni, da parte delle Autorità competenti, sull'adeguatezza delle disposizioni e delle procedure necessarie a garantire la conformità AML/CFT come condizione per il rilascio di autorizzazione/registrazione. A tal fine, dovrebbero essere garantiti la cooperazione e lo scambio di informazioni tra le Autorità di vigilanza prudenziale e quelle competenti in materia di AML/CFT.

Il Report sottolinea l'importanza di un'adeguata integrazione delle problematiche AML/CFT nella regolamentazione e nella vigilanza prudenziale, come pure nella proposta di Regolamento sui mercati delle criptovalute (MiCA - Markets in Crypto-Assets Regulation), attualmente in fase di negoziazione. Inoltre, il documento chiarisce la natura della decisione di revocare le licenze quale “misura di ultima istanza”, soggetta a valutazione discrezionale e di proporzionalità. Stabilisce criteri uniformi a riguardo della “nozione di violazione grave delle norme AML/CFT”, evidenziando che l'identificazione di una violazione grave è soggetta a una valutazione caso per caso da parte dell'Autorità di vigilanza AML/CFT.

Infine, il Rapporto fornisce un'analisi preliminare dell'interazione tra gravi violazioni delle norme AML/CFT e quadri di gestione e risoluzione delle crisi, nonché una prima mappatura delle criticità operative e legislative in materia.