L’ASSICURAZIONE DANNI E LE SFIDE E LE OPPORTUNITA’ DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO: WORLD REPORT DI CAPGEMINI/EFMA
“Future-Focused Insurers see Climate Change as an Opportunity” (WEBPAGE DI PRESENTAZIONE) “Walking the Talk – How Insurers can lead climate change resiliency” (World Report Series Property & Casualty Insurance)
CAPGEMINI
https://www.capgemini.com/insights/research-institute/
CAPGEMINI – Link alla WEBPAGE DI PRESENTAZIONE
Capgemini ed EFMA hanno recentemente pubblicato un Report sulle assicurazioni danni a fronte delle sfide e opportunità del cambiamento climatico (“World Property and Casualty Report 2022”).
Il Report si basa su un sondaggio che ha coinvolto 270 manager delle principali imprese di assicurazione danni a livello mondiale e circa 5.000 consumatori.
Nel documento si evidenzia che:
- gli assicurati sono consapevoli del cambiamento climatico: il 73% lo classifica tra le principali preoccupazioni;
- gli assicuratori sono in sintonia con i clienti. Circa il 40% considera il cambiamento climatico una priorità assoluta: la redditività e l'assicurabilità emergono come questioni principali;
- sebbene la maggior parte degli assicuratori riconosca l'impatto del cambiamento climatico, molti devono ancora sviluppare una strategia di resilienza adeguata.
Nel documento si sottolinea che, negli ultimi trenta anni, i sinistri direttamente attribuibili alle conseguenze del cambiamento climatico sono cresciuti del 300%. Sono perciò necessari, secondo la maggioranza degli intervistati, cambiamenti fondamentali dei business model dell’assicurazione danni.
Interventi strategici sulla resilienza di fronte ai cambiamenti climatici, anche con l’adozione di strumenti di analisi dei dati sempre più raffinati, insieme a investimenti sulla prevenzione dei rischi, si rivelano indispensabili.
Tra le raccomandazioni rivolte al settore vi sono le seguenti:
- rivedere nell’ottica del climate change le strategie di impresa;
- lavorare sull’innovazione, cercando di ridurre il gap tra ambizioni di lungo termine e pianificazione di breve periodo, anche coinvolgendo nella strategia nuovi partner;
- ridisegnare le proprie strategie di carattere tecnologico, ad esempio in termini di IoT, intelligenza artificiale, cloud e quantum computing.