LA COMMISSIONE UE ADOTTA NUOVI STANDARD TECNICI IN MATERIA DI DISCLOSURE DI SOSTENIBILITA’ (SFDR)
“COMMISSION DELEGATED REGULATION (EU) /... supplementing Regulation (EU) 2019/2088 of the European Parliament and of the Council with regard to regulatory technical standards specifying the details of the content and presentation of the information in relation to the principle of ‘do no significant harm’, specifying the content, methodologies and presentation of information in relation to sustainability indicators and adverse sustainability impacts, and the content and presentation of the information in relation to the promotion of environmental or social characteristics and sustainable investment objectives in pre-contractual documents, on websites and in periodic reports” Reference: C(2022)1931 - Date: 06/04/2022 Directorate-General for Financial Stability, Financial Services and Capital Markets Union (REGISTER of Commission Documents)
EUROPEAN COMMISSION
https://ec.europa.eu/
EUROPEAN COMMISSION – WEBPAGE DI PRESENTAZIONE e link correlati
EUROPEAN COMMISSION – Link al Regolamento Delegato (06.04.2022)
Il 6 aprile scorso, la Commissione Europea ha adottato un Regolamento Delegato contenente gli Standard Tecnici (RTS) relativi all’informativa in materia di finanza sostenibile (“Sustainable Finance Disclosures Regulation – SFDR”) (1).
Gli RTS, diretti ai partecipanti ai mercati finanziari e ai loro prodotti, specificano il contenuto, la metodologia e la presentazione dell’informativa, migliorandone la qualità e la comparabilità; in particolare, illustrano nel dettaglio le informazioni che devono essere allegate alla documentazione precontrattuale e a quella relativa al prodotto, redatta su base periodica.
In particolare, gli Standard Tecnici: (1) richiedono un reporting template obbligatorio per descrivere gli impatti dei principali eventi avversi sui fattori di sostenibilità e come questi vadano tenuti in considerazione nelle decisioni di investimento; (2) suddividono gli indicatori in un insieme con valenza “universale” e di natura obbligatoria (che condurranno sempre ai principali eventi avversi) e – per contro – in addizionali opt-in indicators, utili a identificare, valutare e dare priorità alla valutazione di ulteriori impatti negativi; (3) richiedono una sezione di riepilogo (summary section) e informazioni sulle policy di identificazione dei principali impatti negativi, sulle azioni intraprese per mitigare le principali conseguenze avverse (ad esempio, riduzione delle emissioni di carbonio attraverso la realizzazione di politiche adeguate) oppure adesione a standard internazionali e confronti storici; (4) includono regole sulla “dichiarazione di non-considerazione” (“statement of no consideration”) degli impatti avversi sui fattori di sostenibilità.
Una volta approvata in via definitiva, la regolamentazione entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2023.
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(1) Sul tema della “Sustainable Finance Disclosures Regulation – SFDR”, si veda anche:
“Finanza sostenibile: ESMA pubblica il calendario di attuazione della regolamentazione UE in materia di informativa”
in: Panorama Assicurativo n. 222, aprile 2022 (Sezione “UNIONE EUROPEA”)
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/82254/articolo/82600