Panorama Assicurativo Ania

🇫🇮 Solvibilità, Vigilanza

FINLANDIA: IL SETTORE FINANZIARIO È SOLIDO E POSSIEDE I MEZZI PER FAR FRONTE A UN AUMENTO DEI RISCHI

“Finnish financial sector's capital position provides buffer against weaker economic outlook - important to prepare for higher risk levels” (PRESS RELEASE, 15 marzo 2022)


FIN-FSA – FINANCIAL SUPERVISORY AUTHORITY
https://www.finanssivalvonta.fi/en/


FIN-FSA – Link alla PRESS RELEASE


L'Autorità di vigilanza sul settore finanziario in Finlandia (FIN – FSA) ha recentemente pubblicato un Report sulla situazione patrimoniale e la stabilità delle imprese vigilate (banche, imprese di assicurazione, fondi pensione, società di investimento).

L’invasione russa dell'Ucraina ha aumentato i rischi per il settore finanziario finlandese in una misura difficile da prevedere. La forte posizione patrimoniale fornisce un cuscinetto contro il deterioramento del contesto operativo. Gli enti vigilati devono, tuttavia, prepararsi a livelli di rischio più elevati, derivanti dall'indebolimento delle prospettive economiche e dalla crescente minaccia di attacchi informatici.

Le esposizioni dirette del settore finanziario finlandese verso la Russia sono modeste: meno dello 0,1% del totale delle attività del settore bancario, circa lo 0,3% degli investimenti delle imprese assicurative e circa lo 0,4% degli investimenti delle società di gestione sono esposti a rischi diretti. Poiché gli affari con la Russia diventano più difficili, tuttavia, anche il settore finanziario sarà soggetto a esposizioni indirette che non possono ancora essere quantificate. 

La guerra ha anche aumentato il rischio di attacchi informatici contro imprese del settore. FIN-FSA chiede agli enti vigilati di rispettare i regolamenti e le linee guida sui sistemi informativi e di pagamento, la sicurezza delle informazioni e la pianificazione della continuità e di garantire che le misure di protezione contro le varie minacce informatiche siano aggiornate.

La solidità del settore dei fondi pensione è aumentata grazie agli sviluppi positivi dei mercati finanziari; alla fine del 2021 l’indice di solvibilità era del 136,3% (a fine 2020: 129,1%). Gli investimenti sono cresciuti a 159 miliardi di euro (a dicembre 2020: 138,1 miliardi), principalmente grazie alla redditività dei titoli azionari, e la crescita è stata sostenuta anche da altre asset class

Il coefficiente di solvibilità del settore assicurativo vita si è rafforzato nel 2021 e alla fine dell'anno era del 193,4% (a fine 2020: 187,0%). Il buon andamento è dovuto, in particolare, all'aumento dei tassi di interesse nel primo semestre, che si è riflesso in una diminuzione delle riserve tecniche relative agli asset di investimento.

Il rendimento degli investimenti delle compagnie vita è stato del 4,2% nel 2021. Il rendimento è stato smorzato dal ritorno leggermente negativo sugli investimenti a reddito fisso, ma le azioni hanno generato risultati positivi. Anche il ritorno sugli investimenti immobiliari è stato superiore a quello degli anni precedenti.

La raccolta premi è in forte evoluzione, trainata in particolare dalle polizze unit-linked. Dopo un anno debole, la domanda è ripresa nell'intero mercato vita. I premi contabilizzati hanno superato l'importo dei sinistri pagati. La redditività complessiva del comparto è stata buona.

I fondi propri del settore assicurativo danni hanno continuato ad aumentare e alla fine del 2021 erano al livello più alto dall'introduzione della normativa Solvency II. L'ammontare dei fondi propri è stato rafforzato dai rendimenti degli investimenti e dalla redditività dell'attività assicurativa. Il coefficiente di solvibilità di fine anno era del 242,1% (a fine 2020: 232,1%).

Il rendimento degli investimenti a fine 2021 era del 5,4%, dovuto principalmente agli asset azionari. Per gli investimenti a reddito fisso, invece, il ritorno è negativo. La redditività dell'attività assicurativa è stata molto positiva. Il miglioramento della redditività riflette l'aumento della raccolta premi, mentre i sinistri sono rimasti al basso livello registrato nel 2020.