LE TEMPESTE INVERNALI IN GERMANIA HANNO PROVOCATO DANNI PER 1,4 MILIARDI DI EURO
“Sturmbilanz - Wintersturm-Serie verursacht versicherte Schäden in Höhe von 1,4 Milliarden Euro” NEWS RELEASE, 25.02.2022
GDV - DIE DEUTSCHEN VERSICHERER
https://www.gdv.de/
L’Associazione tedesca delle imprese assicuratrici (GDV) ha recentemente pubblicato un primo bilancio dei danni causati dalle tempeste invernali (“Ylenia”, “Zeynep”, “Antonia”) che si sono abbattute sul territorio tra il 16 e il 21 febbraio.
Vengono per ora segnalati 970.000 sinistri assicurati, per danni complessivi pari a circa 1,4 miliardi di euro.
Le imprese assicuratrici stanno attualmente erogando 1,25 miliardi di euro a titolo di risarcimento per 900.000 case danneggiate (e arredi interni), come pure per esercizi commerciali e aziende industriali. Al conto si aggiungono, per ora, 65.000 sinistri relativi a veicoli danneggiati, per un importo di 125 milioni di euro.
Le tre tempeste citate si pongono al terzo posto tra le tempeste invernali più violente verificatesi in Germania a partire dal 2002, precedute solo da "Kyrill" (2007) e da "Jeanett" (2002).
Per il periodo 2002-2020, tra le tempeste invernali più devastanti GDV cita le seguenti:
- “Kyrill” (18.01/19.01.2007), con danni assicurati per 3,6 miliardi di euro (di cui 3,35 miliardi relativi a immobili e infrastrutture e il restante importo riferito a veicoli);
- “Jeanett” (27.10/28.10.2002), con danni assicurati per 1,4 miliardi di euro (di cui 1,34 miliardi relativi a immobili e infrastrutture e il restante importo riferito a veicoli);
- “Ylenia”, “Zeynep”, “Antonia” (16.02/22.02.2022), con danni assicurati per (circa) 1,4 miliardi di euro (di cui 1,25 miliardi relativi a immobili e infrastrutture e il restante importo riferito a veicoli);
- “Friederike” (16.01/18.01.2018), con danni assicurati per 1,26 miliardi di euro (di cui 1,16 miliardi relativi a immobili e infrastrutture e il restante importo riferito a veicoli);
- “Niklas” (30.03/01.04.2015), con danni assicurati per 830 milioni di euro (di cui 730 milioni relativi a immobili e infrastrutture e il restante importo riferito a veicoli);
- “Xynthia” (28.02.2010), con danni assicurati per 780 milioni di euro (di cui 730 milioni relativi a immobili e infrastrutture e il restante importo riferito a veicoli);
- “Sabine” (09.02 / 11.02.2020), con danni assicurati per 680 milioni di euro (di cui 600 milioni relativi a immobili e infrastrutture e il restante importo riferito a veicoli);
- “Emma” (29.02 / 02.03.2008), con danni assicurati per 660 milioni di euro (di cui 610 milioni relativi a danni a immobili e infrastrutture e il restante importo riferito a danni a veicoli).