Panorama Assicurativo Ania

🇧🇪 Sanità, Assicurazione malattia

BELGIO: CRESCENTE SUCCESSO PER LE COPERTURE ASSICURATIVE DELLE SPESE SANITARIE (ASSURALIA)

“Succès grandissant pour l’assurance soins ambulatoires - Les Belges louent la qualité des soins de santé, mais ils sont deux sur trois à en sous-estimer les coûts” PRESS RELEASE (05. Fév. 2022)


ASSURALIA
https://www.assuralia.be


ASSURALIA - Link alla PRESS RELEASE (05. Fév. 2022)


 

L’Associazione delle imprese assicuratrici operanti in Belgio (Assuralia) ha recentemente pubblicato alcuni dati sulle assicurazioni sanitarie complementari (in particolare, a copertura di spese mediche e cure dentistiche). Tali dati - raccolti da IPSOS attraverso un’indagine campionaria (1.000 adulti) svolta nel 2021 - indicano un crescente successo per queste tipologie di coperture, che stanno diventando sempre più popolari nel Paese.

Secondo i dati dell’indagine, attualmente un cittadino belga su sette è in possesso di un'assicurazione per le spese mediche e uno su cinque ha sottoscritto una copertura per le cure dentistiche; un potenziale di crescita significativo – sottolinea Assuralia – caratterizza tali coperture, anche se la conoscenza ancora limitata di queste formule ne ostacola lo sviluppo. Per contro, 8 famiglie su 10 sono in possesso di un'assicurazione per il rischio di ricovero ospedaliero e sono molto soddisfatte di tale strumento, il cui accesso spesso avviene attraverso il datore di lavoro.

Chi è già in possesso di un'assicurazione per le spese mediche ne è molto soddisfatto (punteggio medio: 8/10); secondo l'indagine, i principali ostacoli all’ulteriore sviluppo sono legati all’insufficiente conoscenza del prodotto da parte del pubblico. Tra le risposte più frequenti: “non so o non abbastanza” (45%), “troppo costoso” (34%), “il mio assicuratore non mi ha mai offerto tale prodotto” (17%).

L'indagine rivela inoltre che, tra i “desiderata” di chi non è ancora in possesso di una polizza per le spese mediche/dentistiche, vi è l’offerta di tale copertura da parte del datore di lavoro; nella scelta tra diversi, possibili bonus accessori da offrire ai lavoratori, tali coperture ottengono infatti punteggi molto elevati (superiori, ad esempio, a quelli relativi all’auto aziendale, al risarcimento dei costi di Internet/elettricità o a giorni di riposo supplementari).

Dall’indagine emerge che i belgi considerano molto positiva la qualità dell'assistenza sanitaria (punteggio medio: 7,8/10), ma solo un terzo è consapevole degli alti costi di tale servizio. 
Quest’ultimo aspetto rappresenta un punto di attenzione decisamente rilevante, posto che – indica Assuralia nel suo comunicato – una volta dedotti gli interventi di previdenza/assicurazione, circa il 19% della spesa sanitaria complessiva (un totale superiore ai 50,8 miliardi di euro nel 2019) resta a carico dei pazienti: si tratta di circa 9,5 miliardi di euro. Il 68% di questi costi si riferisce a spese mediche, il che rappresenta - per ogni cittadino - un costo medio annuo di 567 euro (e il 14% delle famiglie ammette, per motivi economici, di aver dovuto posticipare cure mediche ritenute necessarie). 

Le spese sanitarie che preoccupano maggiormente, in termini di costi, sono le seguenti:

  • costi relativi a cure a lungo termine (ad esempio: cancro, morbo di Parkinson, demenza):
  • esborsi per farmaci non rimborsabili;
  • costi relativi a impianti dentali/corone, ortodonzia;
  • spese relative a malattie rare e/o croniche;
  • costi in aumento dei farmaci, in diretta relazione con l’avanzare dell’età.