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🇬🇧 Mobilità, Veicoli a guida autonoma

REGNO UNITO: REPORT DELLA “LAW COMMISSION” SULLE RIFORME NECESSARIE PER L’INTRODUZIONE DEI VEICOLI A GUIDA AUTONOMA

“Legal reforms to allow safe introduction of automated vehicles announced” (LAW COMMISSION, 26 gennaio 2022) “Automated Vehicles: joint report” “ABI welcomes Law Commission report” (NEWS, 26 gennaio 2022)


LAW COMMISSION
https://www.lawcom.gov.uk/

ABI – ASSOCIATION OF BRITISH INSURERS
https://www.abi.org.uk/


LAW COMMISSION – Link all’ARTICOLO

LAW COMMISSION – Link al REPORT

ABI – Link alla NEWS


La Law Commission of England and Wales e la Scottish Law Commission hanno pubblicato, il 26 gennaio, un Rapporto congiunto contenente raccomandazioni per l'introduzione sicura e responsabile dei veicoli a guida autonoma(1).

Il Rapporto raccomanda l’emanazione di una nuova legge sui veicoli autonomi per regolamentare la circolazione senza conducente. Raccomanda, altresì, di tracciare una chiara distinzione tra le funzioni che supportano solo i conducenti, come il cruise control adattivo, e quelle che consentono la circolazione del veicolo in piena autonomia.

Secondo le proposte delle due Commissioni, quando un'auto è qualificata da un'agenzia di regolamentazione come avente "caratteristiche di guida autonoma" e tali funzioni sono in uso, la persona al posto di guida non sarebbe più responsabile di come viene condotto il veicolo. Invece, l'azienda o l'ente che ha ottenuto l'autorizzazione dovrebbe far fronte a sanzioni in caso di malfunzionamento o incidente.

Una volta che un veicolo è stato autorizzato alla circolazione come dotato di funzionalità di guida autonoma, le Commissioni raccomandano un nuovo sistema di responsabilità legale secondo cui:

  • la persona al posto di guida non sarebbe più considerata un conducente ma un “utente-responsabile”. Un responsabile non può essere perseguito per reati che derivano direttamente dalla guida. Avrebbe l'immunità da un'ampia gamma di infrazioni, dalla guida pericolosa al superamento del limite di velocità. Tuttavia, l'utente responsabile manterrebbe altri doveri del conducente, come disporre di un’assicurazione, controllare i carichi o assicurarsi che i bambini indossino le cinture di sicurezza;
  • l'Ente che autorizza il veicolo alla circolazione ne avrebbe la responsabilità: se il veicolo circola in un modo che sarebbe criminale o pericoloso se eseguito da un conducente ordinario, un regolatore dovrebbe lavorare con l’Ente per garantire che la questione non si ripresenti;
  • alcuni veicoli possono essere autorizzati alla circolazione senza che nessuno sia al posto di guida. In tal caso, tutti gli occupanti del veicolo sarebbero semplicemente passeggeri. Invece di avere un utente responsabile, un operatore autorizzato sarebbe responsabile della supervisione del viaggio. Ci dovrebbero essere anche requisiti per l'accessibilità dei servizi passeggeri, in particolare per le persone anziane e disabili.

Le raccomandazioni si basano sulle riforme introdotte dall'Automated and Electric Vehicles Act del 2018, che ha assicurato che le vittime che subiscono lesioni o danni a causa di un veicolo a guida autonoma non dovranno provare che qualcuno abbia colpa. Invece, l'assicuratore risarcirà direttamente la vittima.

Il Report è stato presentato al Parlamento inglese e a quello scozzese. Spetterà ai Governi decidere se accettare le raccomandazioni e introdurre una legislazione specifica.

Sulla pubblicazione del Report si registra la presa di posizione dell’ABI, l’Associazione degli assicuratori britannici. In un comunicato stampa, l’Associazione afferma che l'industria assicurativa accoglie con favore il rapporto della Law Commission come un passo importante nel sostenere lo sviluppo e l'introduzione di nuove tecnologie che hanno il potenziale per migliorare significativamente la sicurezza stradale. È fondamentale che venga svolto ulteriore lavoro per stabilire e comunicare definizioni legali chiare sui limiti delle capacità di guida autonoma di un veicolo e per aiutare gli utenti a comprendere i loro obblighi quando li utilizzano. Il settore assicurativo è pronto a collaborare con il Governo e i produttori di veicoli per predisporre un quadro appropriato per la condivisione dei dati.

 

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(1) Sul tema si veda anche: “Regno Unito: in vista il via libera per i veicoli a guida autonoma, l’annuncio del Governo”,in Panorama Assicurativo n. 212, giugno 2021 (Sezione “NORMATIVA”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/80325/articolo/80440