STATI UNITI: IN CRESCITA GLI INVESTIMENTI DEGLI ASSICURATORI IN BOND CON RATING NON PUBBLICO
“Growth in Private Ratings Among U.S. Insurer Bond Investments and Credit Rating Differences” (CAPITAL MARKETS, SPECIAL REPORT)
Jennifer JOHNSON, Michele WONG, Linda PHELPS
NAIC – NATIONAL ASSOCIATION OF INSURANCE COMMISSIONERS
https://content.naic.org/
Il Capital Markets Bureau di NAIC ha recentemente pubblicato un Report statistico relativo all’utilizzo, da parte delle imprese assicuratrici statunitensi, dei rating riservati per i titoli corporate in cui esse investono.
Il numero di titoli con rating privato detenuti dalle compagnie assicurative statunitensi ammontava a 5.580 a fine 2021, in aumento da 4.231 nel 2020 e 2.850 nel 2019.
I piccoli fornitori di rating del credito, come Egan-Jones, DBRS Morningstar e Kroll Bond Rating Agency LLC, rappresentano una quota dominante del settore dei rating privati, quasi l'83% dei titoli con rating privato detenuti dagli assicuratori americani a fine 2021.
In base ai dati dal 2019 al terzo trimestre del 2021, le valutazioni basate sui rating privati sono in media di 2,375 livelli superiori alle valutazioni assegnate da NAIC.
Secondo l'analisi condotta dall’Associazione dei supervisori, l'uso dei rating privati può comportare una riduzione dei requisiti di capitale basati sul rischio (RBC) e potenzialmente portare alla sottocapitalizzazione delle compagnie di assicurazione.
Il controllo regolamentare sulle organizzazioni di rating statistico (NRSRO) riconosciute a livello nazionale non si traduce, dunque, in valutazioni uniformi con i rating del credito di NAIC.
Alla fine del 2020, dieci gruppi assicurativi statunitensi rappresentavano il 55% dell'esposizione del settore a titoli con rating privato. Non sono state rilevate concentrazioni significative di emittenti di titoli a rating privato.
Le assegnazioni di rating su base riservata, a differenza delle valutazioni pubbliche, sono meno trasparenti per il mercato poiché vengono emesse solo in modo confidenziale al gruppo di investitori interessato. Sebbene l'uso di tali valutazioni da parte delle agenzie di rating non sia una novità, NAIC ha chiesto alle compagnie di presentare i rating riservati per la verifica a partire dal 2018. Da allora, la revisione da parte di NAIC è essenzialmente limitata a una verifica che la valutazione effettuata sia per il titolo indicato e per l’anno corrente. Tuttavia, in risposta alle preoccupazioni emerse durante il processo di verifica e alla mancanza di trasparenza, le compagnie di assicurazione saranno tenute a presentare relazioni complete sulle motivazioni del rating a partire dal 2022.