🌏 Calamità naturali

ERUZIONE DEL TONGA-HUNGA E TSUNAMI: L’ARCIPELAGO DI TONGA RICEVE DALLA BANCA MONDIALE UNA LINEA DI CREDITO

“Tonga gets World Bank CAT-DDO funds for volcano & tsunami recovery” (NEWS, 20 gennaio 2022)

Steve EVANS

L’arcipelago delle isole del Pacifico di Tonga, colpito recentemente dall’eruzione del vulcano sottomarino Tonga-Hunga e dal conseguente disastroso tsunami, riceverà un prestito dalla Banca Mondiale di 8 milioni di dollari, secondo una linea di credito collegata al verificarsi di calamità naturali denominata Catastrophe-Deferred Drawdown Option (CAT-DDO).

Le conseguenze in termini di vite umane sono state fortunatamente molto più contenute di quelle preventivabili: attualmente sono riportate solo tre vittime. Tuttavia, dal punto di vista economico, sociale e ambientale, il maremoto ha spazzato via la maggior parte degli edifici delle isole minori dell’arcipelago.

L’immediata disponibilità della linea di credito della Banca Mondiale costituisce uno strumento importante per la ripresa della vita normale dopo un evento, l’eruzione del Tonga-Hunga, che ha una probabilità di verificarsi ogni mille anni e che ha avuto la stessa intensità energetica dello scoppio di cento bombe H di Hiroshima.

Le isole di Tonga hanno anche una linea di credito attivabile in caso di calamità naturali con l’Asian Development Bank, ma non ci sono conferme che ne sia stata richiesta l’attivazione, mentre lo schema assicurativo parametrico della Pacific Catastrophe Risk Insurance Company (PCRIC), al quale aderisce l’arcipelago, è previsto che si attivi solo in caso di tifoni e terremoti e non per eruzioni che causano maremoti⁽¹⁾.

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⁽¹⁾ Sulla gestione dei rischi catastrofali nella regione asiatica, si veda: “La gestione dei rischi catastrofali nei Paesi della regione asiatico-pacifica. Un Report dell’OCSE”, in Panorama Assicurativo n. 121, novembre 2013 (Sezione “NEWS”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/51016/articolo/61923