OLANDA: LA MAGGIOR PARTE DEI FONDI PENSIONE SI STA PREPARANDO AL NUOVO REGIME PENSIONISTICO
“Most pension funds have started preparing for the new pension system” (NEWS, 9 dicembre 2021)
DNB - DE NEDERLANDSCHE BANK
https://www.dnb.nl/en/
Con il nuovo Accordo sulle pensioni raggiunto nei mesi scorsi in Olanda(1), la parte delle pensioni che viene versata congiuntamente da datori di lavoro e dipendenti (nota anche come pensione di secondo pilastro) sarà resa più trasparente e individuale.
Con l'attuale sistema, i membri versano contributi al patrimonio collettivo tramite il proprio datore di lavoro e hanno diritto alle prestazioni a partire dall'età pensionabile. L'importo finale delle prestazioni dipende dall'andamento del grado di copertura del fondo pensione, che è la misura in cui i fondi accumulati disponibili coprono le passività future del fondo. Con il nuovo sistema, il focus è posto sui contributi piuttosto che sul rapporto di finanziamento. I contributi vengono aggiunti al patrimonio pensionistico personale dell'iscritto e determinano, in ultima analisi, l'importo delle prestazioni corrisposte. I vantaggi dell'investimento collettivo e della condivisione del rischio tra i partecipanti, peraltro, rimangono anche nel nuovo sistema.
Il passaggio al nuovo regime pensionistico è un processo complesso e sostanzialmente irreversibile; esso comporta vari rischi che richiedono una gestione adeguata.
Innanzitutto, il patrimonio previdenziale collettivo esistente deve essere distribuito equamente tra gli iscritti al fondo. A tal fine, tutti i dati sui diritti pensionistici maturati devono essere accurati, completi e riproducibili.
Inoltre, i nuovi schemi richiedono un ambiente informatico agile e un'amministrazione delle pensioni più strettamente legata agli investimenti effettuati. Dopotutto, nel nuovo sistema una variazione del valore degli investimenti avrà un impatto diretto sulla dimensione del patrimonio previdenziale personale dell'iscritto.
Cambierà anche la politica di investimento. Con il sistema attuale, la politica di investimento deve essere in linea con la propensione al rischio combinata di tutti i membri. Nel nuovo sistema, un fondo pensione deve allineare la sua politica di investimento alla propensione al rischio per coorte di età.
La Banca centrale d’Olanda (DNB) e l’Autorità di vigilanza sui mercati finanziari (AFM) hanno svolto un’indagine chiedendo ai fondi pensione i loro progressi riguardo ai preparativi per la transizione al nuovo sistema. Secondo il disegno di legge sulla materia, è possibile avviare la transizione dal 2023, completandola entro il 1° gennaio 2027.
Circa l'85% dei fondi pensione ha iniziato a prepararsi per il nuovo regime pensionistico, mentre oltre il 70% ha avviato un progetto per avviare la transizione. Il 15% dei fondi, invece, si sta preparando in modo diverso, perché intende rimanere nel sistema attuale come fondo chiuso o trasferire i diritti pensionistici a un altro soggetto erogatore di pensioni.
___________________
(1) Sul tema si veda, ad esempio:
“Olanda: accordo (con cautela) sulla riforma delle pensioni”,
in Panorama Assicurativo n. 189, luglio 2019 (Sezione “NORMATIVA”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/51084/articolo/71975