Panorama Assicurativo Ania

🌎 Risk management

URBANIZZAZIONE E RISCHI EMERGENTI: IL CONTRIBUTO DELL’ASSICURAZIONE ALLA RESILIENZA. REPORT GENEVA ASSOCIATION

“Future Urban Risk Landscapes: An insurance perspective” (REPORT, Nov. 2021)

Kai-Uwe Schanz


GA – GENEVA ASSOCIATION
https://www.genevaassociation.org/


GA – Link al PAPER


Un recente Report dell’Associazione di Ginevra esplora il legame tra urbanizzazione e dinamiche dei rischi ed esamina il potenziale contributo degli assicuratori alla mitigazione delle vulnerabilità emergenti.

Entro il 2050, si prevede che più di due terzi della popolazione mondiale vivrà nelle città. L'urbanizzazione è associata a cambiamenti fondamentali che comportano sfide formidabili alla resilienza socioeconomica e hanno implicazioni significative nella gestione del rischio e dell'assicurazione. 

L'elevata concentrazione di persone e di valori economici nelle città amplifica il potenziale di danno dei rischi urbani, il che significa che le città hanno un maggiore necessità di assicurazione rispetto alle zone rurali. Ciò riguarda sia i rischi della persona sia quelli delle aziende e delle professioni. Con l'aumento dell’importanza della gestione del rischio a livello urbano, l'assicurazione è destinata a diventare più rilevante per le strategie di mitigazione nelle città.

Sulla base di interviste effettuate presso un campione di esperti e di una apposita ricerca “desk”, sono formulate quattro raccomandazioni per assicuratori e pubbliche Autorità. Le prime due raccomandazioni richiedono una stretta collaborazione tra i settori pubblico e privato, mentre le ultime due sono più rilevanti rispettivamente per gli assicuratori e le Autorità locali.
Si tratta, nello specifico, di: 

  • compiere sforzi concertati pubblico-privato nella gestione del rischio. I Governi dovrebbero fare più mirati investimenti in infrastrutture per rafforzare la resilienza e gli assicuratori dovrebbero utilizzare la loro esperienza tecnica per supportare le Autorità nella pianificazione urbana, così come nello sviluppo e nell'attuazione di strategie di gestione del rischio;
     
  • sfruttare gli investimenti assicurativi per il potenziamento della resilienza urbana. Solo una piccola frazione dei 36.000 miliardi di dollari di asset investibili del settore assicurativo è assegnato a progetti infrastrutturali. Un maggior volume di investimenti dovrebbe essere orientato verso la spesa in conto capitale per la riduzione delle emissioni e il miglioramento della resilienza. I Governi devono mitigare i rischi politici associati a investimenti privati di lungo termine, migliorare i quadri normativi e rivedere quelle regole di solvibilità esistenti, specifiche dell'assicurazione, che scoraggiano gli investimenti;
     
  • esplorare l'innovazione nel trasferimento dei rischi. L’assicurazione parametrica, in combinazione con tecnologie avanzate come l’Internet of Things, potrebbe aiutare ad affrontare il gap di protezione assicurativa che affligge le famiglie che vivono in insediamenti informali. Un altro approccio innovativo è l'assicurazione che premia il rafforzamento della resilienza attraverso riduzioni dei premi per i residenti, o soluzioni assicurative non convenzionali che potrebbero essere orientate a modellare i comportamenti individuali, ad esempio attraverso polizze multiannuali che incentivino una ricostruzione su basi di maggiore resilienza;
     
  • affrontare le barriere che impediscono alle città di interagire con il settore assicurativo. Gli assicuratori dovrebbero comunicare con le Autorità locali in merito ai prezzi e alle coperture offerte. Le Autorità dovrebbero adottare un approccio più integrato nella gestione del rischio in ambito sanitario, finanziario, ambientale, edilizio e della sicurezza.