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STATI UNITI: LE IMPRESE ASSICURATRICI POSSONO CONTRIBUIRE A COLMARE IL GAP INFRASTRUTTURALE? REPORT NAIC

“Can Insurance Company Investments Help Fill the Infrastructure Gap?” (REPORT, 27 Sep. 2021)

Jeffrey Czajkowski, Kelly D. Edmiston, Hanchun Zhang, Rodney Cornish, Eric Kolchinsky,Timothy Nauheimer, Dimitri Nikas, Michele Wong


NAIC – NATIONAL ASSOCIATION OF INSURANCE COMMISSIONERS
https://content.naic.org/


NAIC – Link al REPORT



L'incapacità di mantenere ed espandere le infrastrutture con investimenti adeguati erode la produttività, la resilienza e la crescita potenziale di un Paese. Esiste spesso un divario sostanziale tra gli investimenti infrastrutturali necessari per sostenere la crescita economica e ciò che è concretamente finanziato e si prevede che sarà finanziato a breve termine. 

Negli Stati Uniti, il deficit di finanziamento è stimato raggiungere, secondo l'American Society of Civil Engineers (ASCE), quasi 2.600 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni. Tale gap può costare agli Stati Uniti 10.000 miliardi di dollari di PIL, oltre 3 milioni di posti di lavoro e 2.400 miliardi di dollari di esportazioni entro il 2039.

Dopo la crisi finanziaria del 2008, l a fornitura di finanziamenti di lungo termine per le infrastrutture è sempre più ricaduta sugli investitori istituzionali  - come le assicurazioni, i fondi pensione, i fondi sovrani e altre istituzioni -,  che devono effettuare investimenti a lungo termine per ridurre al minimo i gap di duration e l’esposizione ai rischi di tasso di interesse.
Le compagnie di assicurazione sono da tempo una presenza significativa nel finanziamento delle infrastrutture. Una valutazione aveva stimato che gli assicuratori statunitensi detenessero - al 31 dicembre 2015 -  circa 223 miliardi di dollari in titoli statunitensi, 198 miliardi di dollari di obbligazioni, 296 miliardi di obbligazioni municipali e 780 miliardi di obbligazioni societarie nei seguenti settori infrastrutturali: utilities; risorse naturali; comunicazioni; trasporto; infrastrutture sociali e produzione di energia.

Il presente studio è il frutto di un lavoro congiunto del Center for Insurance Policy & Research (CIPR) e del Capital Markets Bureau della National Association of Insurance Commissioners (NAIC) e ha lo scopo di offrire una comprensione di base degli investimenti infrastrutturali da parte del settore assicurativo (dimensioni, prestazioni) e di indagare il potenziale per colmare il gap infrastrutturale.

Nel lavoro, si definisce dapprima cosa si intende per "infrastruttura economica" e si stima la dimensione del mercato degli investimenti finanziari in tali infrastrutture.
Sono poi fornite evidenze empiriche della performance e del profilo di rischio/rendimento degli investimenti finanziari in infrastrutture e si valuta l'attuale esposizione dell'industria assicurativa degli Stati Uniti nei confronti del settore delle infrastrutture.
Infine, è discusso il trattamento normativo attuale e potenziale, da parte di NAIC, degli investimenti finanziari nelle infrastrutture statunitensi.