Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Salute, Assicurazione malattia

UNA NUOVA VESTE PER LE ASSICURAZIONI SANITARIE: LIBRO BIANCO DEGLI ASSICURATORI FRANCESI

“Redessiner l’assurance santé au bénéfice de tous les Français” (FFA Actualités, 13.10.2021) “Redessiner l’assurance santé au bénéfice d’un système créateur de valeur pour tous les Français” (LIVRE BLANC)


FFA - FÉDÉRATION FRANÇAISE DE L’ASSURANCE
https://www.ffa-assurance.fr/


FFA - Link alla WEBPAGE DI PRESENTAZIONE (13.10.2021)

FFA - Link al “LIVRE BLANC”



La Federazione degli assicuratori francesi (FFA) ha recentemente presentato un “Livre Blanc” dedicato al delicato tema della riforma di alcuni aspetti dell’assicurazione sanitaria.

Nel commentare l’iniziativa, Florence Lustman (Presidente FFA) ha posto in evidenza che l’obiettivo del “Libro Bianco” è quello di avanzare proposte concrete per “rifondare” la complementarità pubblico/privato, in modo che possa diventare più efficace, meglio coordinata, più pertinente e più vicina alle aspettative dei cittadini. 

Sottolinea come ciò sia di assoluta importanza per il futuro della sanità, posto che le imprese assicuratrici rivestono un ruolo di partner “chiave” nel garantire l’accesso ai servizi sanitari e nel permettere al settore pubblico di affrontare efficacemente le sfide del futuro. 

Sul punto, FFA indica, ad esempio, che il 96% delle famiglie francesi è coperto da un'assicurazione sanitaria complementare, che contribuisce per quasi il 13% alla copertura dei costi sanitari; la percentuale aumenta in relazione agli esborsi per cure in campo ottico, odontoiatrico e acustico (a quasi il 70%, 43% e 23%, rispettivamente).

Le proposte concrete della Federazione per rendere più efficace la complementarità tra pubblico e privato sono le seguenti:

  • adeguare il quadro normativo esistente, per fornire agli assicuratori adeguati margini d’azione e innovazione a vantaggio della collettività; 
  • sviluppare il settore delle partnership, per promuovere nuove forme di cura e sostegno (soprattutto con riguardo all’aspetto cruciale della prevenzione);
  • ridefinire gli ambiti di “piena copertura” da parte degli assicuratori, in una logica di efficienza collettiva;
  • garantire l'accesso all'assicurazione sanitaria “essenziale” (con conseguente adattamento della tassazione) agli individui che potrebbero altrimenti rinunciare alle cure a causa di un reddito limitato.