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🇬🇧 Innovazione tecnologica, Intelligenza artificiale

DAL GOVERNO BRITANNICO, UN PIANO DECENNALE PER RENDERE IL PAESE UNA “DIGITAL AI SUPERPOWER”

“New ten-year plan to make the UK a global AI superpower - National AI Strategy to boost business use of AI, attract international investment and develop next generation of tech talent” (PRESS RELEASE – Sep. 22, 2021) "Guidance: NATIONAL AI STRATEGY" The National AI Strategy builds on the UK’s strengths but also represents the start of a step-change for AI in the UK, recognising the power of AI to increase resilience, productivity, growth and innovation across the private and public sectors. (Published 22 September 2021) WEBPAGE DI RIFERIMENTO e documenti correlati


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GOV.UK - "Guidance: NATIONAL AI STRATEGY"


 

Nel mese di settembre, il Governo del Regno Unito ha reso nota la sua “National Strategy” in materia di Intelligenza Artificiale (AI), tesa a svilupparne l’utilizzo, ad attirare investimenti internazionali e creare la prossima generazione di talenti in campo tecnologico, ponendo il Regno Unito – secondo le aspettative espresse dallo stesso Governo – in una posizione di leadership in tale campo.

Il Governo intende, in particolare, sfruttare al meglio le potenzialità offerte dalle più moderne tecnologie per migliorare stili e livelli di vita dei cittadini e per contribuire a risolvere sfide di portata globale, come il cambiamento climatico e la salute pubblica.

Nel relativo comunicato stampa viene posto in evidenza che il Regno Unito è al terzo posto nel mondo per investimenti di private venture capital in società operanti nell’ambito dell’AI: nel 2019, tali investimenti hanno raggiunto un totale complessivo di quasi 2,5 miliardi di sterline e, inoltre, nel Regno Unito è ubicato un terzo delle società di Artificial Intelligence presenti in Europa.

In particolare, il Governo intende:

  • avviare un Programma nazionale di ricerca e innovazione sull'AI (National AI Research and Innovation Programme) per migliorare il coordinamento e la collaborazione tra i ricercatori del Paese, promuovendo inoltre l'adozione - da parte delle imprese e del settore pubblico - delle tecnologie di intelligenza artificiale e la loro diffusione sul mercato;
     
  • concentrare l’impegno di investitori, ricercatori e sviluppatori per lavorare in aree che attualmente non utilizzano molta tecnologia AI ma sono dotate di un grande potenziale (vengono citati, ad esempio, i settori dell’energia e dell’agricoltura);
     
  • avviare una consultazione sul diritto d'autore e sui brevetti per l'Intelligenza Artificiale attraverso l'Ufficio per la proprietà intellettuale (Intellectual Property Office - IPO), per garantire che il Regno Unito sia in grado di capitalizzare al meglio le idee e supportare lo sviluppo e l'uso dell'IA attraverso un sistema di copyright e brevetti, a maggior protezione del patrimonio di invenzioni generate dall'IA (e, nello stesso tempo, per rendere più facile l'utilizzo di materiale protetto da copyright nello sviluppo dell'IA);
     
  • aggiornare le linee guida sull'etica e la sicurezza dell'IA nel settore pubblico e creare strumenti pratici per garantire che tali tecnologie vengano utilizzate secondo criteri etici.