I PREMI DEI RAMI INFORTUNI E MALATTIA NEL 2020: I DATI ANIA
“Portafoglio diretto italiano – Dati al 31 dicembre 2020” (ANIA Trends Infortuni e malattia Anno V – n. 02 – settembre 2021)
ANIA – ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LE IMPRESE ASSICURATRICI
https://www.ania.it/
ANIA ha recentemente pubblicato le statistiche relative ai premi del portafoglio diretto italiano dei rami infortuni e malattia al 31 dicembre 2020(1).
Nel 2020 i premi contabilizzati (polizze individuali e collettive) relativi al ramo Infortuni, raccolti da imprese italiane e rappresentanze UE ed extra-UE, sono stati pari a 3,6 miliardi di euro, in diminuzione del 2,0% rispetto all’anno precedente (il decremento annuo più alto finora rilevato), come conseguenza della grave crisi economica provocata dalla pandemia da Covid-19, in particolare durante i mesi di lockdown (nei primi due mesi dell’anno, infatti, la raccolta premi registrava un incremento annuo di circa il 2%, progressivamente annullato dalle contrazioni relative ai mesi successivi) .
Si stima che i premi di nuova produzione sottoscritti nell’anno abbiano rappresentato il 17% del totale (16% nel 2019), a fronte di un ammontare pari a 594 milioni di euro (+0,6% rispetto all’anno precedente).
La garanzia invalidità permanente (totale o parziale) ha raccolto il 35% dei premi contabilizzati (1,3 miliardi), registrando un calo dell’1,0% rispetto al 2019. La seconda garanzia in termini di raccolta premi è relativa all’infortunio del conducente e registra anch’essa una variazione annua negativa (-4,0%), attestandosi a 728 milioni (il 20,3% del totale), mentre la copertura morte, a fronte di un importo premi di 596 milioni (il 16,6% dell’intera raccolta), osserva un aumento dello 0,4%. I premi relativi alla copertura inabilità temporanea hanno costituito circa l’8% del portafoglio, per un importo di 275 milioni e un decremento del 3,6%.
I premi contabilizzati (polizze individuali e collettive) relativi al ramo Malattia sono stati nel 2020 pari a 3,1 miliardi, in calo (-3,3%) rispetto all’anno precedente, anch’esso dovuto all’effetto della pandemia (nei primi due mesi dell’anno la raccolta premi registrava un incremento annuo di circa il 12%). La nuova produzione, pari a 556 milioni, è tuttavia aumentata dell’11,7%. La garanzia rimborso spese mediche rappresenta oltre il 65% dei premi contabilizzati, per un importo pari a 2,0 miliardi di euro, in calo del 5,6% rispetto al 2019. La quota dei premi afferenti alla garanzia diaria è stata pari a 447 milioni, il 14,4% del totale premi, in aumento rispetto all’anno precedente (+9,0%), dovuto principalmente all’emissione di nuove polizze pandemiche indennitarie per tale garanzia.
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(1) Per il precedente, si veda: “Premi dei rami infortuni e malattia in calo nel 1° semestre 2020 per effetto della pandemia”, in Panorama Assicurativo n. 210, aprile 2021 (Sezione “STATISTICHE”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/79845/articolo/80115