Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Calamità naturali, Alluvione

RISCHIO ALLUVIONE NEGLI STATI UNITI: PROTECTION GAP E OFFERTA ASSICURATIVA

“Quantifying the Risk from All Sources of U.S. Flooding” (WEBPAGE DI PRESENTAZIONE/COMMENTO - July-2021) “Quantifying Flood Risk in the United States” (ARTICOLO - July-2021)


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AIR Worldwide ha recentemente pubblicato un articolo di approfondimento sulla valutazione/modellizzazione del rischio alluvione negli Stati Uniti e sulle coperture assicurative disponibili. 

Nel documento si precisa, anzitutto, che circa 3.800 città negli Stati Uniti sono ubicate in pianure alluvionali; inoltre, molte zone che non rientrano in tali aree sono comunque soggette al rischio di inondazioni (per clima/caratteristiche meteorologiche, topografia/tipologia del suolo). 

Per quanto riguarda l’offerta di coperture assicurative, si distingue fra schema pubblico e mercato privato: 

  • National Flood Insurance Program (NFIP)opera nell’ambito della Federal Emergency Management Agency (FEMA) dal 1979 e ha un ruolo centrale nell’assicurazione del rischio alluvione, contro il quale offre copertura sia agli immobili ad uso residenziale sia alle proprietà commerciali;
  • nel settore assicurativo privato, l’offerta riservata alla copertura degli immobili ad uso residenziale può essere essenzialmente classificata come segue:
    •   Primary Private Policies con le stesse coperture e limiti del NFIP;
    •   Primary Private Policies con coperture e limiti più ampi rispetto al NFIP;
    •   Excess Policies, che offrono limiti di copertura complementari al di là di quelli propri delle Primary Private Policies;
    •  garanzie (Endorsements) che aggiungono la copertura contro il rischio di alluvione a quelle standard per i rischi connessi all’abitazione (homeowners’ policies).

Per le proprietà ad uso commerciale, invece, il rischio di alluvione è escluso dalla polizza di base, ma la copertura può essere generalmente fornita come garanzia supplementare o attraverso una modifica alle condizioni di polizza. 

Nonostante l’obbligo di sottoscrizione per le proprietà ubicate all'interno delle Special Flood Hazard Areas (SFHA), designate dalla Federal Emergency Management Agency (FEMA), esiste un significativo gap assicurativo in riferimento alle coperture contro il flood risk: il tasso di adesione all’offerta NFIP, su scala nazionale, risulta di poco superiore al 30%. 

AIR stima che l’Aggregate Average Annual Loss -AAL, in riferimento a tutte le fonti di flood risk negli Stati Uniti, sia di circa 38,5 miliardi di dollari. Tuttavia, l'AAL assicurato (compresi i danni coperti da NFIP e dal mercato assicurativo privato) è di circa 10 miliardi di dollari, il che lascia circa 28,5 miliardi (ovvero quasi il 75% del rischio complessivo) non assicurati.

Le conclusioni dell’analisi indicano l’esistenza di considerevoli opportunità per il mercato (ri)assicurativo, proprio a partire dalla consistenza del protection gap.  Il potenziale di crescita è particolarmente ampio per le coperture residential e per gli immobili ad uso commerciale di piccole dimensioni, dove oltre l'85% del valore esposto al rischio risulta ancora non assicurato.