IN MIGLIORAMENTO LE PROSPETTIVE DEL MERCATO MONDIALE DELLA RIASSICURAZIONE: FITCH RATINGS
“Global Reinsurance Sector Outlook Improving for 2022” (7 settembre 2021)
FITCH RATINGS
https://www.fitchratings.com/
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Le prospettive del settore riassicurativo mondiale per il 2022 stanno migliorando: questo è quanto evidenzia Fitch Ratings in un recente Report.
L’Agenzia prevede miglioramenti significativi nei risultati delle imprese riassicuratrici grazie a prezzi più elevati in un mercato in fase di inasprimento dei tassi, a un forte rimbalzo dell'attività economica e a minori perdite legate alla pandemia.
Questi fattori positivi dovrebbero più che compensare gli effetti negativi del calo dei rendimenti degli investimenti, dell'aumento delle richieste di risarcimento per catastrofi naturali dovute al cambiamento climatico e di una temporanea ripresa dell'inflazione.
Fitch prevede quindi di confermare i rating della maggior parte dei riassicuratori nel 2021 e nel 2022, salvo che avvengano catastrofi naturali estreme.
Secondo il Report, i progressi nella vaccinazione, in particolare in Europa e Nord America, hanno ridotto il rischio di sinistri per eccesso di mortalità nella riassicurazione vita, e questo nonostante la diffusione della variante Delta. In secondo luogo, le esclusioni delle malattie infettive e delle garanzie sulla interruzione delle attività nei trattati riassicurativi hanno per lo più eliminato il rischio di nuove richieste di risarcimento legate alla pandemia. Infine, le perdite per interruzione dell'attività registrate nel 2021 sono state incluse nelle riserve per sinistri avvenuti, ma non dichiarati, accantonate nel 2020.
Fitch prevede, quindi, che il combined ratio del settore migliorerà di 2pp-3pp nel 2021 e di 1pp-2pp nel 2022, a mano a mano che gli aumenti dei prezzi si trasmetteranno gradualmente sui margini di sottoscrizione.
Tuttavia, occorre tenere presente che gli aumenti dei prezzi stanno rallentando a causa della forte offerta di capitale e del recupero della redditività e si prevede che i prezzi corretti per il rischio rimarranno sostanzialmente invariati nel 2022.