EBA, EIOPA, ESMA: 2° REPORT SUI RISCHI NEL SISTEMA FINANZIARIO EUROPEO
“ESAs highlight risks in phasing out of crisis measures and call on financial institutions to adapt to increasing cyber risks” EIOPA NEWS RELEASE, 08.-Sep.-2021 “JOINT COMMITTEE REPORT on Risks and Vulnerabilities In the EU Financial System” JC 2021 45 - SEPTEMBER 2021
EIOPA - EUROPEAN INSURANCE AND OCCUPATIONAL PENSIONS AUTHORITY
https://www.eiopa.europa.eu/
EBA – EUROPEAN BANKING AUTHORITY
https://www.eba.europa.eu/
ESMA - EUROPEAN SECURITIES AND MARKETS AUTHORITY
https://www.esma.europa.eu/
EIOPA - Link al JOINT COMMITTEE REPORT delle ESA
Le tre Autorità di vigilanza europee (EBA, EIOPA ed ESMA - ESA) hanno pubblicato, l’8 settembre scorso, il loro secondo Rapporto congiunto, per il 2021, di valutazione dei rischi del sistema finanziario europeo (1).
Il Rapporto evidenzia le crescenti vulnerabilità nel settore finanziario, l'aumento registrato sul fronte dei rischi cyber e la materializzazione di rischi connessi a eventi specifici.
Nella fase di avvio della ripresa economica, una appropriata e graduale riduzione delle misure eccezionali anticrisi riveste un ruolo essenziale. Nonostante le prospettive positive, le aspettative per la ripresa rimangono incerte e disomogenee tra gli Stati membri. Le vulnerabilità nel settore finanziario sono in aumento, non da ultimo a causa degli effetti collaterali delle misure anticrisi, come l'aumento dei livelli di debito e la pressione al rialzo sui prezzi delle attività. Le aspettative di crescita dell'inflazione e dei rendimenti, nonché una maggiore assunzione di rischi da parte degli investitori e problemi di interconnessione fra settori e istituzioni, potrebbero esercitare ulteriore pressione sul sistema finanziario.
Il settore della finanza è sempre più esposto al rischio informatico: è stato colpito da attacchi cyber più spesso di altri settori, mentre nell'economia digitale i criminali informatici stanno sviluppando nuove tecniche per sfruttare le vulnerabilità. Le istituzioni finanziarie dovranno adattare rapidamente le loro infrastrutture tecniche in risposta alla pandemia; la crisi sanitaria ha agito da catalizzatore per la trasformazione digitale più generale.
Infine, la materializzazione di rischi event-driven (come attestano i casi di GameStop, Archegos, Greensill), nonché l'aumento dei prezzi e dei volumi scambiati sulle cripto-asset, sollevano interrogativi sull'aumento dell’assunzione di rischio e sulla possibile eccessiva esuberanza del mercato.
Alla luce dei suddetti rischi e incertezze, le tre ESA consigliano alle Autorità nazionali competenti, alle istituzioni finanziarie e ai partecipanti al mercato di intraprendere le seguenti azioni di policy:
- le istituzioni finanziarie e le Autorità di vigilanza dovrebbero continuare a prepararsi a un possibile deterioramento della qualità degli attivi, nonostante il miglioramento delle prospettive economiche;
- man mano che il contesto economico migliora, l'attenzione dovrebbe spostarsi su una corretta valutazione delle conseguenze della pandemia sui crediti delle banche e queste ultime dovrebbero gestire adeguatamente la transizione verso la fase di ripresa;
- aumenti disordinati dei rendimenti e improvvise inversioni dei premi al rischio dovrebbero essere attentamente monitorati in termini di impatto sugli istituti finanziari e sugli investitori;
- le istituzioni finanziarie e le Autorità di vigilanza dovrebbero continuare a gestire con attenzione i loro rischi informatici e cyber.
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(1) Per il Report precedente, si veda:
“Rischi e vulnerabilità del sistema finanziario europeo: attenzione al deterioramento della qualità degli asset”
in: Panorama Assicurativo n. 211, Maggio 2021 (Sezione “UNIONE EUROPEA”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/80033/articolo/80215