DALLA VIGILANZA FRANCESE (ACPR) DUE REPORT SULLA RIVALUTAZIONE DEI CONTRATTI VITA 2020
«Revalorisation 2020 des contrats d’assurance-vie et de capitalisation – engagements à dominante épargne et retraite individuelle» (Analyses et Synthèses n. 126, 26.07.2021) “Revalorisation 2020 des contrats d’assurance-vie et de capitalisation – engagements à dominante retraite collectifs" (Analyses et Synthèses n. 127, 26.07.2021)
Gaëlle CAPITAINE, Frédéric AHADO
ACPR - BANQUE DE FRANCE
https://acpr.banque-france.fr/
ACPR – Link al REPORT (Analyses et Synthèses n. 126 - 26.07.2021)
ACPR – Link al REPORT (Analyses et Synthèses n. 127 - 26.07.2021)
ACPR – l’Autorità di vigilanza prudenziale sul sistema finanziario francese – ha recentemente dedicato due report della Collana “Analyses et Synthèses” ai tassi di rivalutazione applicabili, per il 2020, ai contratti assicurativi vita di natura previdenziale e di capitalizzazione, sia individuali che collettivi.
Contratti individuali (Analyses et Synthèses n. 126)
Il tasso medio di rivalutazione dei fondi in euro dei contratti vita individuali (compresi i cosiddetti gruppi “aperti”), attribuito dalle imprese assicuratrici alle polizze vita e di capitalizzazione, è diminuito nel 2020 di 18 punti base (a 1,28%, rispetto a 1,46% del 2019). La flessione si inserisce nel contesto di diminuzione dei proventi finanziari degli assicuratori, direttamente connesso al permanere di tassi di interesse molto bassi per un periodo di diversi anni. Il calo del tasso di rivalutazione permette un aumento della riserva per partecipazione agli utili, che ora si attesta al 5,1% delle riserve vita (rispetto al 4,7% del 2019).
Per quanto riguarda le garanzie concesse, il tasso tecnico medio applicato ai contratti vita individuali si adatta al contesto di bassi tassi di interesse e mantiene il trend al ribasso (attestandosi allo 0,39% nel 2020, contro lo 0,41% nel 2019). Tuttavia, alcune imprese mantengono in portafoglio uno stock di vecchi contratti con alti tassi tecnici, che potrebbero influenzare significativamente i loro risultati. Resta infine invariato, rispetto al 2019, il tasso relativo agli oneri di gestione dei contratti corrisposto dagli assicurati (che si attesta mediamente allo 0,62% nel 2020).
Contratti collettivi (Analyses et Synthèses n. 127)
Nel Report viene sottolineato che i contratti vita di gruppo sono, in maggioranza, prodotti previdenziali i che forniscono ai beneficiari un reddito aggiuntivo al momento del pensionamento. Il mercato comprende diverse categorie di contratti, per un totale premi pari a 123 miliardi di euro nel 2020 (rispetto a 121 miliardi nel 2019). La categoria dei "contratti collettivi di assicurazione sulla vita" (che rappresenta i 3/4 dei premi relativi a contratti vita con valenza prevalentemente previdenziale) è quella più importante.
A “perimetro costante” (al netto dei trasferimenti agli enti per la previdenza professionale complementare - ORPS), il tasso medio di rivalutazione dei fondi in euro per i contratti collettivi a prevalente orientamento previdenziale scende all'1,86% nel 2020, contro il 2,02% nel 2019 (al netto degli addebiti diretti e al lordo dei contributi previdenziali).
Il livello di accantonamento per partecipazione agli utili è stabile e si attesta, per queste categorie contrattuali, al 2,3% dei premi nel 2020. I tassi di rivalutazione dei contratti collettivi caso vita si collocano – mediamente - all'1,94% nel 2020, mentre quelli dei contratti PERP restano più bassi (1,09%). Secondo il Report, tali differenze sono in gran parte spiegate dalla presenza di vincoli tariffari tecnici, che variano ampiamente a seconda delle categorie di contratti. In particolare, i PERP hanno un tasso tecnico zero.
Per quanto riguarda le garanzie concesse, il tasso tecnico medio legato ai contratti vita collettivi con valenza per lo più previdenziale ha continuato a diminuire: 1,24% nel 2020, contro 1,32% nel 2018.
In un contesto di rendimenti obbligazionari in calo, tale tasso costituisce in sempre maggior misura un vincolo significativo per le imprese.
Infine, il tasso relativo agli oneri di gestione dei contratti corrisposto dagli assicurati è mediamente aumentato allo 0,47% (rispetto a 0,43% nel 2019).
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(1) Per il precedente, si veda:
“Francia: rivalutazione dei prodotti vita e previdenziali nel 2019. Due report della vigilanza (ACPR)”,
in: Panorama Assicurativo n. 206, Dicembre 2020 (Sezione “STATISTICHE”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/51101/articolo/74553