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FENOMENI CLIMATICI ESTREMI SPINGONO AL RIALZO I DANNI ASSICURATI NEL 1° SEMESTRE 2021: LE STIME DI SWISS RE

“Severe weather events drive global insured catastrophe losses of USD 42 billion in first half of 2021, Swiss Re Institute estimates” (NEWS RELEASE, Aug.12, 2021)

Secondo le stime preliminari di Sigma, Swiss Re Institute, nella prima metà del 2021 il gelo invernale, le grandinate e gli incendi hanno contribuito a provocare danni catastrofali per 40 miliardi di dollari. Si tratta di un dato al di sopra della media dell’ultimo decennio (pari a 33 miliardi di dollari) e il secondo più alto mai registrato in un primo semestre dal 2011, quando i gravi terremoti in Giappone e Nuova Zelanda avevano spinto il totale semestrale a 104 miliardi di dollari. I disastri provocati dall'uomo hanno causato altri 2 miliardi di dollari di danni assicurati nella prima metà di quest'anno, un ammontare inferiore alla media, probabilmente a seguito delle restrizioni dovute alla crisi pandemica.

I danni economici totali dovuti a eventi catastrofali nella prima metà del 2021 sono stimati in 77 miliardi di dollari. Si tratta di un valore inferiore alla media degli ultimi dieci anni (108 miliardi di dollari). Si prevede che la cifra aumenterà man mano che verranno contabilizzate ulteriori perdite nei prossimi mesi. Dei danni economici totali stimati nella prima metà del 2021, 74 miliardi di dollari sono stati causati da catastrofi naturali, mentre i disastri man-made hanno provocato danni per ulteriori 3 miliardi di dollari. Quasi 4.500 persone hanno perso la vita o sono scomparse in eventi catastrofici nel primo semestre.

Gli eventi meteorologici gravi sono stati alla base dell’aumento dei danni catastrofali nel semestre.

A febbraio, un periodo di freddo estremo combinato con abbondanti nevicate e accumulo di ghiaccio– comunemente indicato come tempesta invernale Uri – ha provocato negli Stati Uniti danni assicurati per circa 15 miliardi di dollari, il valore più alto mai registrato per questo tipo di rischio nel Paese nordamericano e pari a circa il 38% di tutti i danni assicurati da catastrofi naturali nel primo semestre. A giugno, il maltempo, tra cui temporali, grandine e tornado, ha colpito l'Europa, danneggiando case e veicoli in Germania, Belgio, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e Svizzera. Le perdite assicurate da tale tempesta convettiva sono stimate in 4,5 miliardi di dollari.

Il caldo estremo di fine giugno ha infranto i record climatici nel Canada occidentale e negli Stati Uniti nordoccidentali, con temperature che hanno raggiunto più di 45° C (113° F) per più giorni consecutivi. Il caldo, insieme a gravi condizioni di siccità, ha provocato incendi che si sono diffusi nel sud della California.

Il mese di luglio ha visto gravi inondazioni causare distruzione di proprietà e perdite di vite umane in Europa e in Cina. Secondo l'Associazione delle assicurazioni tedesche, si prevede che le inondazioni in Germania e nei Paesi limitrofi comporteranno ingenti danni assicurati, stimati nella sola Germania a 4,5-5,5 miliardi di euro. In Cina, secondo la China Banking and Insurance Regulatory Commission, le gravi inondazioni nella provincia di Henan hanno provocato sinistri assicurati per circa 11 miliardi di CNY (1,7 miliardi di dollari). Ad agosto, il calore estremo ha alimentato incendi in Turchia, Grecia e Italia, che dovrebbero originare ulteriori perdite economiche e assicurative.