AGCS: NEL TRASPORTO MARITTIMO SINISTRI LIMITATI, MA ATTENZIONE AI RISCHI LEGATI A PANDEMIA E CYBERCRIME
Allianz: “Shipping losses remain at historic lows, but Covid, mega-ship, supply chain and climate challenges loom large” (PRESS RELEASE, 3 agosto 2021) “Safety and Shipping Review 2021”
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Allianz Global Corporate & Specialty ha pubblicato Safety & Shipping Review 2021, il Report periodico sul settore assicurativo marine a livello globale (1).
Nell'industria marittima internazionale è continuata nel 2020 la tendenza al calo di incidenti e il settore ha dovuto fare i conti con i problemi legati al Covid. Lo scorso anno sono state perdute 49 grandi navi, con un calo dei sinistri totali del 50% negli ultimi 10 anni. Rispetto al 2019, è diminuito anche il numero di incidenti di navigazione (2.703), mentre l'effetto sul commercio marittimo della pandemia è stato inferiore a quello temuto inizialmente.
Tra le problematiche principali sono da segnalare i ritardi nei porti legati alla crisi pandemica e i problemi di gestione delle spedizioni, che hanno portato alla congestione e alla mancanza di container disponibili. Nel giugno 2021 è stato stimato un record di 300 navi da carico in attesa di entrare in porti sovraffollati. Il tempo che le navi portacontainer passano in attesa degli ormeggi nei porti è più che raddoppiato dal 2019.
Ma l'impatto della pandemia si registra anche nella situazione dei cambi di equipaggio sulle navi, definita "una crisi umanitaria che continua a colpire la salute e il benessere del personale marittimo": nel marzo 2021, è stato stimato che circa 200.000 lavoratori marittimi siano rimasti a bordo delle navi senza poter essere rimpatriati a causa delle restrizioni connesse alla crisi sanitaria.
Il sinistro del Canale di Suez, con la nave container Ever Given che nel marzo 2021 ha bloccato la circolazione marittima, è stato uno dei più rilevanti negli ultimi mesi e dimostra che la crescente dimensione delle navi rappresenta un rischio di rilevante entità. Se la Ever Given non fosse stata liberata, il salvataggio avrebbe richiesto un lungo processo di scarico di circa 18.000 container, con l'impiego di gru specializzate.
Il numero di incendi a bordo delle grandi navi è aumentato notevolmente negli ultimi anni; nel 2019 si è registrato un record di 40 incendi del carico. Per tutti i tipi di navi, il numero di incendi o esplosioni che hanno portato a perdite totali - spesso legati a mancata o errata dichiarazione di carichi pericolosi - è salito ancora nel 2020, con un totale di 10 eventi, record degli ultimi 4 anni.
Le altre più importanti aree di criticità per il trasporto marittimo, segnala il Report, sono rappresentate dalla pirateria internazionale e dai cybercrime.
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(1) Per l’edizione precedente, si veda: “Perdite nel trasporto marittimo al minimo storico: “Safety and Shipping Review 2020” di AGCS”, in Panorama Assicurativo n. 202, agosto 2020 (Sezione “NEWS”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/51097/articolo/74037