COMMISSIONE UE: PROPOSTA DI REVISIONE DELLE NORME SU CREDITO AL CONSUMO E SICUREZZA DEI PRODOTTI
“Consumer Protection: Commission revises EU rules on product safety and consumer credit” (PRESS RELEASE, 30 Jun. 2021) “Proposal for a DIRECTIVE OF THE EUROPEAN PARLIAMENT AND OF THE COUNCIL on consumer credits - COM/2021/347 final” - 2021/0171(COD) “PROPOSAL FOR A REGULATION OF THE EUROPEAN PARLIAMENT AND OF THE COUNCIL on general product safety, amending Regulation (EU) No 1025/2012 of the European Parliament and of the Council, and repealing Council Directive 87/357/EEC and Directive 2001/95/EC of the European Parliament and of the Council” COM/2021/346 final - 2021/0170(COD)
EUROPEAN COMMISSION
https://ec.europa.eu/
EUROPEAN COMMISSION – Link alla PRESS RELEASE
EUROPEAN COMMISSION – Proposal for a DIRECTIVE on consumer credits - COM/2021/347 final
EUROPEAN COMMISSION – Proposal for a REGULATION on general product safety - COM/2021/346 final
Il 30 giugno scorso, la Commissione europea ha proposto la revisione di alcune norme nell’intento di accrescere il livello di tutela dei diritti dei consumatori, in un contesto fortemente mutato sia dagli effetti della pandemia di Covid-19 sia dall’innovazione digitale. Si tratta, nello specifico, della “Consumer Credit Directive” e della “Product Safety Directive”.
In tal modo, la Commissione intende garantire che venga fatto tutto il necessario affinché i prodotti pericolosi siano ritirati dal mercato e che le offerte di credito siano presentate ai consumatori in modo chiaro e facilmente accessibile attraverso i dispositivi digitali.
“Consumer Credit Directive”
La Direttiva contiene norme sulle pratiche di vendita abbinata/aggregata (tying/bundling practices), anche in materia di assicurazioni (in coerenza con le quali, a fronte della richiesta di una copertura che garantisce il rimborso del credito/il valore della cauzione, il consumatore dovrebbe essere autorizzato a scegliere la compagnia assicuratrice alla quale appoggiarsi, purché la polizza abbia livelli di garanzia equivalenti a quelli proposti dal creditore). Inoltre, le informazioni relative ai crediti dovranno essere presentate in modo chiaro e rese disponibili all’accesso tramite dispositivi digitali. Agli Stati membri sarà, infine, chiesto di promuovere l'educazione finanziaria e di garantire la disponibilità di consulenza, allo scopo – tra l’altro – di evitare fenomeni di eccessivo indebitamento dei cittadini.
“General Product Safety Regulation”
Con le modifiche proposte si intende adeguare la normativa per meglio affrontare i rischi legati ai nuovi prodotti tecnologici (ad esempio: rischi correlati alla cybersecurity e allo shopping online), ma anche per fare in modo – agendo sugli operatori del mercato, a tutti i livelli – che sia ridotto al minimo il rischio, per i consumatori, di acquistare prodotti potenzialmente pericolosi.
Le proposte della Commissione passano ora al vaglio del Consiglio e del Parlamento europeo, secondo l’iter di approvazione.