RAFFORZARE LA CORPORATE GOVERNANCE È CONDIZIONE ESSENZIALE DELLA RIPRESA ECONOMICA. REPORT E FACTBOOK DELL’OCSE
“Strengthening corporate governance should be a priority to boost economic recovery, says OECD” (NEWS - 30/06/2021) "The Future of Corporate Governance in Capital Markets Following the COVID-19 Crisis" (REPORT . 30.06.2021) “The Corporate Governance Factbook OECD 2021”
OECD - ORGANISATION FOR ECONOMIC CO-OPERATION AND DEVELOPMENT
https://www.oecd.org/
OECD – Link alla NEWS (30/06/2021)
OECD – REPORT - "The Future of Corporate Governance in Capital Markets ... "
L’OCSE ha recentemente pubblicato due importanti documenti in materia di corporate governance.
Il primo è un Report intitolato The Future of Corporate Governance in Capital Markets Following the COVID-19 Crisis.
La pandemia ha esacerbato le esistenti debolezze strutturali che riguardano le regole di autogoverno delle aziende e, di riflesso, i mercati finanziari. Secondo l’OCSE, senza una linea politica ben definita, il numero di imprese che, anche a causa di una governance fragile, risultano sottocapitalizzate o con risultati operativi e di efficienza bassi è destinato ad aumentare, rischiando di condizionare il livello dei nuovi investimenti e la futura crescita economica.
Buone regole di governo d’impresa contribuiscono a generare un tessuto produttivo più dinamico e innovativo, coniugando positivamente il binomio efficienza/efficacia.
In tale contesto, anche a causa della crisi sanitaria la qualità del debito corporate sta scendendo. Tra il 2018 e il 2020 la quota di debito e/o obbligazioni societarie classificate BBB è salita al 52% di tutto il debito con rating superiore all’investment grade.
Inoltre, mentre i mercati finanziari hanno garantito enormi afflussi di risorse alle imprese, non hanno fatto a sufficienza per sostenere le aziende già presenti sul mercato: dal 2005 ad oggi, ad esempio, sono più di 30 mila le aziende uscite dalla quotazione sui mercati finanziari, pari al 75% del totale delle aziende quotate.
Una corporate governance solida ed efficiente è quindi condizione necessaria (se non sufficiente) per lo sviluppo di un mercato dei capitali ben funzionante.
A questo proposito il Report illustra le priorità essenziali per i decisori politici in materia di regole di governo di impresa:
- adattare il sistema di corporate governance alle debolezze emerse durante la pandemia, come ad esempio la gestione delle problematiche sanitarie, i rischi collegati alla supply chain e all’ambiente, i rischi connessi all’aumento della concentrazione della proprietà;
- facilitare l’accesso al mercato dei capitali per le imprese sane. Ciò contribuirà a rafforzare i bilanci delle società vitali e l'emergere di nuovi modelli di business che sono essenziali per una ripresa sostenibile e una resilienza di lungo termine;
- migliorare la gestione dei rischi di carattere ambientale, sociale e legati alla governance;
- assicurare reti di supporto in caso di insolvenza, con l’obiettivo di migliorare la resilienza del sistema, anche a livello internazionale.
Insieme al Report, l’OCSE ha pubblicato anche il “Corporate Governance Factbook”, che evidenzia la misura in cui i Principi di governo societario del G20/OCSE(1) influenzano lo sviluppo di quadri di riferimento sulla materia a livello globale. Ad esempio, dall'ultimo aggiornamento dei Principi nel 2015, il 90% di 50 giurisdizioni, inclusi tutti i membri dell'OCSE, del G20 e del Financial Stability Board, ha modificato il proprio diritto societario o mobiliare, o entrambi.
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(1) Su cui si veda:
“Corporate governance: i nuovi principi G20-OCSE”, in Panorama Assicurativo n. 144, ottobre 2015 (Sezione “NORMATIVA”)
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/51039/articolo/65243