AUSTRIA: UTILI SOTTO PRESSIONE PER GLI ASSICURATORI A SEGUITO DELLA PANDEMIA
“Austrian Insurance Profit, Growth Under Pressure from Covid” (NEWS, 28 aprile 2021)
FITCH RATINGS
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La crisi pandemica ha ridotto la redditività degli assicuratori austriaci nel 2020, in quanto l’aumento della volatilità dei mercati ha intaccato i risultati degli investimenti in uno scenario di bassi tassi di interesse: questa è l’indicazione di Fitch Ratings in merito ai risultati di bilancio delle imprese di assicurazione che operano nel Paese alpino.
Secondo l’agenzia di rating, le assicurazioni danni beneficeranno solo parzialmente dalla riduzione della frequenza sinistri, in particolare nell’assicurazione auto, e di un miglioramento dei risultati tecnici.
È d’altra parte prevedibile, per le assicurazioni danni - prosegue il Reporrt - un’inversione di tendenza della profittabilità nell’anno corrente e nel 2022, con un miglioramento dovuto principalmente all’aumento del rendimento degli investimenti, non controbilanciato dal ritorno dei combined ratio ai livelli pre-pandemia.
Per quanto concerne le assicurazioni vita, la profittabilità risultava debole anche prima del Covid-19, a causa dello scenario finanziario. Inoltre, il margine tra la redditività degli investimenti delle compagnie e il livello medio dei rendimenti garantiti agli assicurati è stato inferiore a 100 punti base fin dal 2015 e si prevede che questo differenziale continuerà a ridursi nei prossimi anni.
Tuttavia, conclude il Report, il livello di patrimonializzazione degli assicuratori austriaci, secondo le regole di Solvency II, continua a essere forte e pari al 220% del SCR a fine 2020 (238% a fine 2019).