Panorama Assicurativo Ania

🇮🇹 Risparmio

LE ATTIVITA’ FINANZIARIE DELLE FAMIGLIE ITALIANE NEL 2020: I DATI BANKITALIA

“Relazione annuale" (Anno 2020) - 31 maggio 2021


BANCA D’ITALIA
https://www.bancaditalia.it/homepage/index.html


BANCA D’ITALIA – Link alla RELAZIONE ANNUALE


La Relazione annuale del Governatore della Banca d’Italia, presentata il 31 maggio, contiene come di consueto la descrizione dell’evoluzione del risparmio e della ricchezza finanziaria delle famiglie italiane nell’anno trascorso(1)

Secondo le stime della Banca Centrale, nel 2020 la ricchezza netta delle famiglie, ossia il valore delle attività finanziarie e reali al netto delle passività, è salita a 8,6 volte il reddito disponibile, per effetto principalmente della riduzione di quest’ultimo. La ricchezza lorda è aumentata del 2,2% a seguito dell’incremento delle attività finanziarie, sospinte dalla forte crescita del risparmio che ha più che compensato la diminuzione dei prezzi dei titoli.

L’andamento della ricchezza finanziaria è stato assai eterogeneo tra le famiglie. Secondo l’Indagine straordinaria sulle famiglie italiane (ISF) condotta ad aprile 2021, un terzo dei nuclei ha indicato di aver subito un calo della ricchezza finanziaria lorda nel 2020. L’incidenza è più alta, oltre il 40%, tra quelli la cui persona di riferimento è occupata nei settori maggiormente colpiti dalla pandemia (ristorazione, turismo, commercio al dettaglio); questi nuclei hanno dovuto attingere ai propri risparmi per fare fronte alla caduta del reddito. 

Il 7% degli intervistati ha invece dichiarato un aumento delle attività finanziarie. La percentuale è oltre il doppio tra le famiglie con almeno due componenti che hanno lavorato in smart working o con ricchezza finanziaria superiore a 50.000 euro.

Le famiglie hanno mostrato cautela nei loro investimenti, privilegiando attività finanziarie liquide. Nel 2020 i depositi sono cresciuti di 85 miliardi, più di due volte la media dei cinque anni precedenti. Sono risultate in aumento anche polizze assicurative e quote di fondi comuni, che favoriscono la diversificazione del rischio di portafoglio, per importi complessivi superiori a quelli dell’anno precedente. Sono proseguiti i disinvestimenti netti da azioni e da obbligazioni. Alla fine dell’anno, la quota della ricchezza finanziaria lorda detenuta in depositi e circolante era poco al di sotto del 33%, oltre un punto in più rispetto a dicembre del 2019; quella in prodotti del risparmio gestito è cresciuta in modo analogo, al 35%, mentre quella in azioni e obbligazioni è diminuita.

È cresciuto il peso della ricchezza investita in assicurazioni, fondi pensione e TFR, passato dal 24% del 2019 al 24,9%; analogamente, è aumentata la quota delle assicurazioni vita, passata dal 17,3% al 18,2%.

Attraverso i prodotti del risparmio gestito i nuclei familiari possono scegliere anche tipologie di investimento che rispettano i criteri ambientali, sociali e di governance (environmental, social and governance, ESG); si stima che alla fine dello scorso anno il 17% delle quote di fondi comuni italiani ed esteri detenute dalle famiglie fosse costituito da fondi ESG. Secondo i risultati di un’analisi della Banca, alla fine del 2020 i fondi ESG investivano quasi l’80% del risparmio raccolto dalle famiglie in azioni e obbligazioni estere. Il valore molto elevato di questa quota – precisa Banca d’Italia - riflette il fatto che l’offerta di strumenti finanziari da parte delle imprese italiane, già limitata, è particolarmente contenuta per i titoli che rispettano i requisiti di sostenibilità.

 

______________________
(1) Per l’esercizio precedente, si veda:
 “Bankitalia: la ricchezza finanziaria delle famiglie nel 2019. Riserve vita al 18,2% del totale”, in Panorama Assicurativo n. 201, luglio 2020 (Sezione “STATISTICHE”). 
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/51096/articolo/73773