REVISIONE DELLA DIRETTIVA IN MATERIA DI “DISTANCE MARKETING” DI SERVIZI FINANZIARI: CONSULTAZIONE
“Distance marketing of Consumer Financial Services - REVIEW of EU Rules” “Inception Impact Assessment - Ares(2021)3528130” (WEBPAGE DI PRESENTAZIONE e link correlati)
EUROPEAN COMMISSION
https://ec.europa.eu/
EUROPEAN COMMISSION – WEBPAGE DI PRESENTAZIONE e link al documento
Il 28 maggio scorso, la Commissione europea ha avviato una consultazione sulla valutazione d'impatto relativa alla revisione delle norme UE per la “commercializzazione a distanza” ("distance marketing”) dei servizi finanziari ai consumatori. Nello specifico, la Commissione afferma che una recente valutazione ha evidenziato diverse criticità, in grado di ostacolare il corretto funzionamento della normativa in questione.
Di seguito i punti critici identificati dalla Commissione.
L’efficacia della Direttiva in vigore nel garantire le necessarie tutele ai consumatori risulta essere significativamente limitata dai seguenti fattori:
- requisiti di informativa precontrattuale non adattati all'ambiente digitale;
- diritto di recesso non pienamente efficace;
- esistenza di pratiche in grado di creare difficoltà ai consumatori che acquistano servizi finanziari a distanza e non considerate dalla Direttiva (ad esempio: personalizzazione delle offerte secondo modalità poco “trasparenti”, visualizzazione dell’offerta realizzata in modo da sfruttare il comportamento dei consumatori (ad es. caselle già preselezionate), enfatizzando i benefici rispetto ai costi.
Ridotta rilevanza/valore aggiunto della Direttiva, attraverso la progressiva introduzione di norme specifiche in materia di prodotto e di “legislazione orizzontale” (ePrivacy, GDPR) pubblicate a posteriori rispetto all'entrata in vigore della Direttiva.
Le transazioni cross-border di servizi finanziari sono rimaste limitate, mentre uno degli obiettivi perseguiti dalla Direttiva è quello di promuovere l’offerta transfrontaliera.
La “roadmap consultation” verrà chiusa il 25 giugno 2021.