INDAGINE IVASS SU CONOSCENZE E COMPORTAMENTO ASSICURATIVO DEGLI ITALIANI
"Presentazione dei risultati dell'indagine su conoscenze e comportamenti assicurativi degli italiani" (WEBPAGE DI PRESENTAZIONE e documenti correlati, 21.05.2021) RISULTATI dell'Indagine su “Conoscenze e comportamenti assicurativi degli italiani” ( Maggio 2021)
Prof. Riccardo VIALE (a cura di)
IVASS – ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI
https://www.ivass.it/
IVASS - Link alla WEBPAGE DI PRESENTAZIONE e ai documenti correlati
L’indagine sulle conoscenze e i comportamenti assicurativi degli italiani - commissionata da IVASS al Raggruppamento Temporaneo d’Imprese costituito dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca e dalla società DOXA e presentata lo scorso 20 maggio - si propone di colmare l’assenza, nel panorama internazionale, di un sistema di misurazione del livello di conoscenze assicurative della popolazione, nonché di prevedere - in virtù dell’approccio di tipo cognitivo comportamentale e psicometrico adottato - il comportamento assicurativo e fornire la base per l’individuazione delle strategie più efficaci per promuovere la cultura assicurativa.
Il lavoro svolto si basa sulle risposte rese a un apposito questionario da un campione di 2053 intervistati di età compresa tra i 18 e 65 anni e over 65 e offre una rappresentazione della conoscenza assicurativa, della propensione comportamentale assicurativa, della alfabetizzazione al rischio, della fiducia e della comunicazione assicurativa.
Il quadro che emerge dai dati è espresso da alcuni indici sintetici in scala da 0 a 100 (conoscenza assicurativa, fiducia, avversione al rischio, logica assicurativa ed efficacia della comunicazione assicurativa) sulla base dei quali si è poi elaborato un indice generale di assicurazione, ma non consente una comparazione con altre realtà internazionali in quanto l’indagine è la prima realizzata a livello Paese. L’analisi è stata condotta soprattutto in rapporto a variabili economiche e sociodemografiche nazionali.
L’indagine mette in evidenza che le conoscenze assicurative differiscono nella popolazione a seconda del livello di istruzione, del genere, dell’età e della localizzazione geografica degli intervistati.
Sul piano dei comportamenti:
- l’importanza data alla fiducia nella scelta assicurativa non registra particolari differenze di genere, di età e di titolo di studio, mentre diminuisce al Sud e nelle Isole. Essa non sembra essere l’unico elemento rilevante che sottende la propensione ad assicurarsi;
- l’avversione al rischio è maggiore in relazione al livello di istruzione e risente delle differenze tra aree geografiche. È più marcata nei giovani rispetto ai più anziani;
- la logica assicurativa, intesa come capacità di individuare i corretti collegamenti logici tra concetti in ambito assicurativo, è più elevata per gli uomini e per la popolazione ricompresa nelle fasce di età 18-34 anni e 35-54 anni ed è positivamente correlata con il livello di scolarizzazione. I punteggi differiscono in relazione alle aree geografiche;
- l’efficacia della comunicazione assicurativa, in termini di comprensibilità del set informativo dei prodotti assicurativi e di chiarezza nell’illustrazione delle clausole contrattuali prima della sottoscrizione delle polizze, non mostra differenze per genere, età e area geografica. Per quanto riguarda il titolo di studio, chi ha una scolarizzazione più bassa tende ad attribuire un punteggio più alto rispetto agli individui più colti.