GARANTIRE MAGGIORE EQUITA’ NEL RISARCIMENTO DEL DANNO ALLA PERSONA. IL CASO DELL’OLANDA
“Rechtsvergelijkend onderzoek naar normering van letselschade” In opdracht van: Verbond van Verzekeraars
Michael FAURE
VVN – VERBOND VAN VERZEKERAARS
https://www.verzekeraars.nl/
Un recente studio, commissionato dall’Associazione olandese delle imprese assicuratrici (VVN), è dedicato al risarcimento del danno alla persona, un tema su cui, in tempi recenti, si è aperto nei Paesi Bassi un ampio dibattito.
Nonostante le modifiche alla normativa in vigore, i molti studi svolti sulla materia e l'introduzione di un Codice di Condotta relativo al trattamento delle richieste di risarcimento, permane ancora insoddisfazione quanto alla gestione delle relative procedure. Ad esempio, non è sempre facile spiegare alle parti coinvolte perché, a volte, si ottenga un risarcimento differente per una tipologia di lesione che non appare diversa da un’altra; e ciò, spesso, sembra essere correlato all' “efficacia” del lavoro di un particolare professionista legale, piuttosto che a un’effettiva distinzione della sofferenza vissuta dalle vittime.
Lo studio sottolinea come, proprio a causa della mancanza di uno standard chiaro e specifico, non vi sia neppure modo di prevedere – almeno approssimativamente – quale sarebbe il risarcimento appropriato per un certo tipo di lesione; ed è proprio la mancanza di standard chiari e prevedibili in materia di risarcimento a favorire i conflitti. Tale situazione, infine, non sostiene il recupero delle vittime e potrebbe addirittura portare a una vittimizzazione secondaria.
Lo studio, ponendo a confronto tre diversi sistemi di risarcimento del danno alla persona (in vigore in Belgio, Irlanda e Svezia), mira a strutturare la migliore combinazione possibile per favorire un più agevole processo di risarcimento nella complicata realtà olandese.