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🇪🇺 Debito pubblico

IL RUOLO DELLE FAMIGLIE NEL FINANZIAMENTO DEL DEBITO PUBBLICO NEI PAESI DELL’AREA EURO: ARTICOLO BCE

“Economic Bulletin n. 3/2021”


ECB – EUROPEAN CENTRAL BANK
https://www.ecb.europa.eu/home/html/index.en.html


ECB – Link al Bollettino


La pandemia di coronavirus ha ridestato l’interesse per le modalità con cui i Governi finanziano la spesa pubblica in una misura non più osservata dal 2008-2012, ossia dalla crisi finanziaria mondiale e da quella del debito sovrano nell’area euro. 

Di fronte a crisi economiche così gravi i Governi devono decidere la misura in cui i costi che ne scaturiscono debbano essere finanziati da tagli di altre spese del bilancio, da maggiori entrate e/o contraendo ulteriore debito. Nel contempo, aumenti nel debito pubblico sollevano interrogativi circa la strategia di finanziamento ottimale in termini di strumenti e scadenze, ma anche circa la base degli investitori. 

La composizione del debito pubblico ha importanti implicazioni per le politiche finanziarie ed economiche. Secondo la letteratura recente, l’analisi della struttura del debito pubblico secondo il soggetto detentore può fornire indicazioni su tematiche quali la diversificazione dei rischi nell’emissione di debito. Essa segnala altresì la forza del nesso fra banche ed emittenti sovrani e la solidità della stabilità finanziaria complessiva, la probabilità e l’efficacia della ristrutturazione del debito, le disuguaglianze reddituali e l’entità dei moltiplicatori di bilancio. 

L’articolo qui presentato, pubblicato sull’ultimo Bollettino Economico della BCE, effettua innanzitutto una panoramica dell’andamento della struttura del debito pubblico per detentore nei Paesi dell’area dell’euro a partire dal 1995. La letteratura relativa alla composizione del debito pubblico si è tradizionalmente concentrata sulla distinzione tra le quote di debito detenute da soggetti nazionali e stranieri, a scapito dell’analisi di una disaggregazione più dettagliata dei detentori nazionali. 

Si analizzano nell’articolo, con un livello maggiore di disaggregazione, i dati relativi al debito pubblico detenuto a livello nazionale, al fine di stimare il ruolo degli operatori non bancari nell’intermediazione finanziaria, nonché gli effetti degli acquisti di titoli di Stato da parte dell’Eurosistema sulla composizione del debito pubblico per settore istituzionale. 

L’articolo prosegue con un’analisi più dettagliata della struttura del debito pubblico detenuto a livello nazionale, con particolare attenzione al settore delle famiglie. A fronte dell’aumento del debito pubblico e della relativa quota detenuta a livello nazionale, riveste un’importanza sempre maggiore lo svolgimento di un’analisi della composizione del debito per settore istituzionale detentore, che contempli anche il ruolo delle famiglie come fornitori di risparmio. Al fine di ottenere una valutazione significativa, dovrebbe essere presa in considerazione non solo l’entità delle consistenze direttamente detenute dalle famiglie, ma anche quella delle consistenze detenute indirettamente attraverso fondi di investimento, compagnie di assicurazione e fondi pensione.