L'INDUSTRIA DELL'IDROGENO PUÒ AIUTARE NELLA TRANSIZIONE ENERGETICA, MA È NECESSARIO GESTIRNE I RISCHI: REPORT AGCS
“The Hydrogen Economy: Opportunities and risks in the energy transition”
AGCS - ALLIANZ GLOBAL CORPORATE & SPECIALTY
https://www.agcs.allianz.com/
Promosso da programmi di finanziamento governativi in tutto il mondo, si prevede che l'idrogeno svolga un ruolo di primo piano nella transizione energetica verso un'economia a basse emissioni di carbonio. In alternativa ai combustibili fossili come petrolio e carbone, le soluzioni a base di idrogeno potrebbero essere fondamentali per affrontare il cambiamento climatico in futuro, aiutando molte industrie a ridurre le proprie emissioni di carbonio.
L’idrogeno, in effetti, è un elemento ampiamente disponibile in natura e presenta il vantaggio non trascurabile che può essere prodotto senza rilasciare CO2. Inoltre, può essere immagazzinato, liquefatto e trasportato tramite oleodotti, camion o navi.
In definitiva, l’idrogeno potrebbe aiutare diversi settori in cui abbattere la CO2 è difficile, come le industrie petrolchimiche, del cemento e dell'acciaio, decarbonizzando e riducendo le emissioni; in futuro anche autobus, navi e camion potrebbero funzionare con l'idrogeno. Più di trenta Paesi, in effetti, hanno pubblicato una roadmap verso la riconversione all’idrogeno.
Un più ampio utilizzo dell’idrogeno pone tuttavia anche numerosi nuovi rischi, che sono analizzati in un recente Report di Allianz Global Corporate & Specialty.
I principali sono:
- rischi di esplosione e di incendio;
- rischi di degrado dei materiali attraverso i quali l’idrogeno viene trasportato (ad esempio l’acciaio);
- rischi connessi alla business interruption.
Considerati i fattori di rischio e gli investimenti crescenti nel settore, è più che probabile un forte aumento della domanda di assicurazione per le menzionate tipologie di rischio.