Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Rischio climatico

FRANCIA: TEST «PILOTA» DELLA VIGILANZA PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI CLIMATICI DI BANCHE E ASSICURAZIONI

«Une première évaluation des risques financiers dus au changement climatique. Les principaux résultats de l’exercice pilote climatique 2020)» - REPORT Analyses et Synthèses n. 122/2021

Laurent CLERC, Anne-Lise BONTEMPS-CHANEL, Sébastien DIOT, George OVERTON, Solène SOARES DE ALBERGARIA, Lucas VERNET, Maxime LOUARDI (DIRECTION D’ÉTUDE ET D’ANALYSE DES RISQUES)


ACPR – AUTORITE DE CONTROLE PRUDENTIEL ET DE RESOLUTION (Banque de France)
https://acpr.banque-france.fr


ACPR/Banque de France - Link al REPORT


 

In Francia, l’Autorità di vigilanza prudenziale sui mercati assicurativi e finanziari (ACPR-Banque de France) ha realizzato un’esercitazione “pilota” per la valutazione dei rischi finanziari associati al cambiamento climatico(1). E’ la prima volta che il Supervisor francese realizza una simile iniziativa, che ha coinvolto tutte le strutture poste sotto la sua vigilanza (gruppi bancari e imprese assicuratrici) e che risulta del tutto innovativa:  sia rispetto all'orizzonte temporale considerato per la valutazione dei rischi (30 anni) sia rispetto alle metodologie utilizzate (analisi di scenari declinati a livello di settori economici) e alle  ipotesi innovative (in particolare, bilancio dinamico) sia, infine, rispetto al fatto che le istituzioni partecipanti all’esercizio hanno valutato direttamente i propri rischi sulla base di ipotesi comuni.

In particolare, ACPR sottolinea che l’esercizio - svolto nel periodo luglio 2020/aprile 2021 - ha raggiunto i suoi obiettivi:

  • mobilitazione dei settori bancario e assicurativo francesi (nella quasi totalità): hanno partecipato all’iniziativa 9 gruppi bancari e 15 gruppi assicurativi, il che ha permesso di ottenere risultati rappresentativi (85% dei bilanci bancari e 75% di quelli assicurativi);
     
  • sensibilizzazione del settore bancario e assicurativo ai rischi derivanti dal cambiamento climatico;
     
  • quantificazione e valutazione di scenari complessi di transizione/di rischio fisico, basati sulle indicazioni del NGFS - The Network of Central Banks and Supervisors for Greening the Financial System(2)  e in accordo con le linee guida dello  stesso NGFS sulla costruzione degli scenari di cambiamento climatico. Tali scenari potranno servire come base  anche per il futuro;
     
  • una prima misurazione dei rischi e delle vulnerabilità a cui sono esposte le istituzioni finanziarie francesi, a integrazione delle precedenti analisi ACPR (pubblicate nell'aprile 2019). L'esercizio pilota rivela un'esposizione complessiva "moderata" delle banche e delle assicurazioni francesi ai rischi climatici, una conclusione che deve comunque essere considerata - in prospettiva - alla luce delle incertezze relative sia alla velocità sia agli impatti del cambiamento del clima.

L’esercizio rivela anche un certo numero di limiti metodologici, su cui è necessario concentrare gli sforzi per un miglioramento:

  • le ipotesi considerate per la preparazione degli scenari e l'identificazione dei settori sensibili;
  • la presa in carico del "rischio fisico", in particolare per il portafoglio corporate;
  • i modelli utilizzati e le fonti dei dati.

Banque de France segnala che il prossimo esercizio dovrebbe tenersi tra il 2023 e il 2024.

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(1) Sulle ipotesi alla base dell’esercizio si è svolta lo scorso anno una consultazione pubblica. Si veda, al riguardo: 
“Francia: la vigilanza (ACPR) presenta le ipotesi dello stress test climatico per banche e assicurazioni”, in Panorama Assicurativo n. 201, luglio 2020 (Sezione “NORMATIVA”). 
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/51096/articolo/73795

(2)  Sul punto, si veda:
“IVASS diventa membro del ‘Network for Greening the Financial System’ (NGFS)”, in Panorama Assicurativo n. 209, marzo 2021 (Sezione “NORMATIVA”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/79645/articolo/79407