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IVASS, I DATI DEL 2020 DELL’ASSICURAZIONE ITALIANA: IN CALO LA RACCOLTA PREMI COMPLESSIVA

“Raccolta premi vita e danni e nuova produzione vita nel 2020” (Comunicato stampa del 30 aprile 2021) Premi lordi contabilizzati (vita e danni) e nuova produzione vita al quarto trimestre 2020 (Bollettino Statistico, Anno VIII - n.5, aprile 2021)


IVASS – ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI
https://www.ivass.it/homepage/index.html


IVASS – Link al COMUNICATO STAMPA

IVASS – Link al BOLLETTINO


IVASS ha recentemente pubblicato il Bollettino Statistico n. 5, aprile 2021, contenente i dati relativi ai premi lordi contabilizzati vita e danni e alla nuova produzione vita al 4° trimestre 2020(1).

Nel 2020 la raccolta premi complessiva vita e danni è stata di 143,4 miliardi di euro,  -4,3% rispetto al 2019. L’impatto della pandemia da Covid-19 è stato rilevante nel primo semestre (-9,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), con un recupero nella seconda metà dell’anno (+0,5%). 

A diminuire è stata soprattutto la raccolta del settore vita, prevalente nel mercato assicurativo italiano con 105 miliardi di premi, che ha segnato una riduzione del 5,3% nel 2020. In particolare, le polizze c.d. “pure” di ramo I si sono ridotte di circa il 10% (-7,5 miliardi di euro) mentre quelle “finanziarie” di ramo III sono cresciute del 3,6% (+1,1 miliardi di euro). La produzione assicurativa con finalità previdenziali (ramo VI e produzione specifica di ramo I e III) è stata di 8,8 miliardi, in aumento del 16,2% (+1,2 miliardi di euro). La nuova produzione del settore vita si è ridotta di 5,8 miliardi di euro (-7,4%) rispetto al 2019. 

Anche la raccolta danni è diminuita, ma in misura più contenuta: i premi, pari a 38,4 miliardi di euro, si sono ridotti dell’1,6%. La contrazione è stata maggiore nei comparti auto (-660 milioni per la sola r.c.  auto), infortuni e malattia, perdite pecuniarie. In crescita, invece, la raccolta nei rami r.c. generale (+168 milioni), incendio ed elementi naturali (+127 milioni) e altri danni ai beni (+52 milioni). 

Per le polizze vita, gli sportelli bancari e postali si confermano il principale canale di distribuzione (57,6%del totale); per quelle danni, prevalgono le agenzie con mandato. L’84,2% delle polizze r.c. auto è distribuito da agenzie e l’8% mediante telefono e Internet.