IVASS: CONSULTAZIONE SU UNO SCHEMA DI REGOLAMENTO IN MATERIA DI MAGGIORAZIONE DEL CAPITALE (“CAPITAL ADD-ON”)
“Schema di Regolamento IVASS recante disposizioni in materia di maggiorazione del capitale di cui al Titolo III, articolo 47-sexies e al Titolo XV, articolo 216-septies del Decreto Legislativo 7 settembre 2005, n. 209-codice delle assicurazioni private.” (“Documento di consultazione n. 2/2021”)
IVASS – ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI
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IVASS ha pubblicato, il 24 marzo scorso, il Documento di Consultazione n. 2/2021, relativo a uno Schema di Regolamento recante disposizioni in materia di maggiorazione del capitale (“capital add-on”).
Con tale Regolamento, l’Istituto intende disciplinare i criteri operativi e di calcolo per l’adozione delle maggiorazioni di capitale, in attuazione delle previsioni di cui agli articoli 47-sexies e 216-septies del Codice delle assicurazioni private (CAP).
L’obiettivo delle misure di capital add-on è garantire che i requisiti patrimoniali riflettano adeguatamente il profilo di rischio globale dell’impresa ovvero del relativo gruppo di appartenenza. Tali misure hanno natura eccezionale e temporanea, in quanto possono essere imposte solo laddove le altre misure di vigilanza siano inefficaci o inadatte e possono essere mantenute solo finché l’impresa non abbia corretto gli scostamenti che ne hanno legittimato l’imposizione.
L’articolo 47-sexies del CAP, nel recepire la previsione di cui all’articolo 37 della Direttiva Solvency II, rimette alla disciplina attuativa di competenza dell’Istituto la determinazione delle tre previsioni applicative per l’adozione delle maggiorazioni di capitale (articolo 37, comma 9 del CAP).
L’attuale intervento regolamentare riguarda, in particolare, la definizione di criteri e modalità di calcolo delle maggiorazioni di capitale nelle ipotesi di scostamento dagli standard di governance di cui all’articolo 47-sexies, comma 1, lettera c) del CAP.
In conformità al framework europeo di riferimento, IVASS segnala di aver seguito un approccio principle based, individuando criteri operativi che consentano all’Istituto di compiere le necessarie valutazioni finalizzate all’imposizione di misure aderenti al profilo patrimoniale e di rischio delle imprese e proporzionate alle carenze effettivamente riscontrate.
Si sono pertanto formulati criteri operativi volti a garantire l’efficienza delle misure di capital add-on quale strumento praticabile per la protezione dei contraenti e degli aventi diritto alla prestazione assicurativa, sviluppando - in sede di specificazione delle circostanze e dei fattori valutativi già definiti dalla normativa comunitaria - approcci coerenti e comuni per circostanze analoghe, al fine di assicurare il rispetto del principio del level playing field fra imprese.
Nell’ottica di garantire la trasparenza dei processi e delle decisioni, si è inoltre proceduto alla formalizzazione della procedura di imposizione delle misure di capital add-on, specificandone altresì le modalità di modifica e revoca.
E’ possibile fornire all’Istituto commenti sullo Schema di regolamento entro il 23 aprile 2021.