PREMI DEI RAMI INFORTUNI E MALATTIA IN CALO NEL 1° SEMESTRE 2020 PER EFFETTO DELLA PANDEMIA
“Portafoglio diretto italiano – Dati al 30 giugno 2020” (ANIA Trends Infortuni e malattia Anno V – n. 01 – marzo 2021)
ANIA – ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LE IMPRESE ASSICURATRICI
https://www.ania.it/
ANIA ha recentemente pubblicato le statistiche relative ai premi del portafoglio diretto italiano dei rami infortuni e malattia al 30 giugno 2020(1).
Nel primo semestre 2020, i premi contabilizzati (polizze individuali e collettive) relativi al ramo Infortuni, raccolti da imprese italiane e rappresentanze UE ed extra-UE, sono stati pari a 1,7 miliardi di euro, in diminuzione del 3,6% rispetto all’analogo periodo del 2019 (il decremento più alto finora rilevato), come conseguenza dell’emergenza sanitaria iniziata nel mese di marzo: infatti, nei primi due mesi dell’anno, la raccolta premi registrava un incremento annuo di circa il 2%, progressivamente annullato dalle contrazioni dei mesi successivi.
Si stima che i premi di nuova produzione sottoscritti nel semestre abbiano rappresentato il 17% del totale, a fronte di un ammontare pari a 292 milioni, in aumento del 10,1% rispetto all’anno precedente.
La garanzia invalidità permanente (totale o parziale) ha raccolto quasi il 35% dei premi contabilizzati (608 milioni), registrando un calo del 5,7% rispetto al 2019. La seconda garanzia, in termini di raccolta premi, è relativa all’infortunio del conducente e registra anch’essa una variazione annua negativa (-3,2%), attestandosi a 374 milioni (il 21,4% del totale), mentre la copertura morte, a fronte di un importo premi di 287 milioni (il 16,4% dell’intera raccolta), registra un calo del 4,3%. I premi relativi alla copertura inabilità temporanea, infine, hanno costituito oltre l’8% del portafoglio, per un importo di 143 milioni e un decremento del 2,7%.
I premi contabilizzati (polizze individuali e collettive) afferenti al ramo malattia sono stati pari nel primo semestre 2020 a 1,6 miliardi, in calo (-1,8%) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, a causa anch’esso dell’effetto della pandemia (nei primi due mesi dell’anno la raccolta premi registrava un significativo incremento annuo di circa il 12%). La nuova produzione, pari a 247 milioni, è tuttavia aumentata del 4,5%.
La garanzia rimborso spese mediche rappresenta oltre il 68% dei premi contabilizzati, per un importo pari a 1,1 miliardi, in calo del 4,2% rispetto al primo semestre 2019. La quota dei premi afferenti alla garanzia diaria è stata pari a 225 milioni, il 14,5% del totale premi, in sensibile aumento rispetto ai primi sei mesi del 2019 (+25,2%), dovuto principalmente all’emissione di nuove polizze pandemiche indennitarie per tale garanzia. Il volume dei premi relativo alla garanzia invalidità permanente registra un calo dell’11,9%, a fronte di un ammontare pari a 113 milioni (oltre il 7% del totale), mentre, seppur su importi ancora contenuti, la raccolta dei premi contabilizzati afferenti alla garanzia long term care è stata positiva anche nel primo semestre 2020 (+2,8%), con un ammontare pari a quasi 15 milioni.
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(1) Per il precedente: “ANIA: in crescita nel 2019 i rami infortuni (+3,3%) e malattia (+10,6%)”, in Panorama Assicurativo n. 208, febbraio 2021 (Sezione “STATISTICHE”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/74824/articolo/79576