Panorama Assicurativo Ania

Fondi pensione

MIGLIORARE IL DESIGN DEI PIANI PREVIDENZIALI A CONTRIBUZIONE DEFINITA: CONSULTAZIONE OCSE

“Improving the design of retirement saving pension plans” (WEBPAGE DI PRESENTAZIONE e link correlati) “Draft Revised OECD Roadmap for the Good Design of Defined Contribution Retirement Savings Plans” (CONSULTATION DOCUMENT - March 2021)


OECD - WEBPAGE DI PRESENTAZIONE dedicata alla CONSULTAZIONE (e link correlati)

OECD - Link al DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE ( March 2021)



Nel presentare la sua nuova “Roadmap” in materia di design dei fondi pensione a contribuzione definita, l’OCSE sottolinea come tali piani stiano sempre più diventando parte integrante del sistema pensionistico in numerosi Paesi e che, pertanto, l'adeguatezza complessiva del reddito previdenziale dei cittadini dipende in larga misura dai benefici pensionistici derivanti dai “DC plans”

La “Roadmap” identifica elementi di “buona progettazione e politica pubblica” per sostenere i diversi Paesi nell’impegno di rafforzare l'adeguatezza del reddito previdenziale, in un contesto generale in cui i benefici pensionistici derivano, sostanzialmente, dagli assets accumulati durante la vita lavorativa.  Integra, in particolare, gli “OECD Core Principles of Private Pension Regulation” (1) per rafforzare la solidità dei sistemi pensionistici e creare fiducia sul fatto che resti sempre viva l’attenzione sul tema della tutela degli interessi dei cittadini.  Di seguito, i concetti rilevanti:

  • il design di prodotto dei “DC Plans” dovrebbe essere coerente con il loro scopo e il loro ruolo nel sistema pensionistico;
  • necessità di rendere i piani a contribuzione definita il più inclusivi possibile;
  • garantire che i contributi complessivi raggiungano un livello sufficientemente elevato, tale da permettere la realizzazione degli obiettivi di reddito pensionistico;
  • progettare incentivi finanziari per massimizzare l'impatto sulle iscrizioni ai piani (“enrolment”) e sui contributi versati;
  • promuovere gli obiettivi di basso costo ed elevata efficienza, sia nella fase di accumulo sia in quella di pagamento;
  • assicurarsi che tutti abbiano accesso a strategie di investimento appropriate e a opzioni di default ben progettate;
  • garantire protezione contro il rischio di longevità dopo l’abbandono della vita attiva. I “DC Plans” dovrebbero fornire un certo livello di reddito vitalizio come “impostazione predefinita” per la fase di erogazione dei benefici, a meno che altri accordi pensionistici non prevedano già prestazioni sufficienti;
  • facilitare il regolare monitoraggio e gestione del rischio di longevità;
  • garantire una comunicazione efficace, personalizzata, regolare, coerente e imparziale ai membri dei piani; 
  • promuovere la consapevolezza e sostenere l'educazione finanziaria in materia previdenziale.

La Roadmap è frutto del lavoro del Working Party on Private Pensions (WPPP) di OECD, aggiornata in coerenza con gli sviluppi degli ultimi anni, e viene posta in pubblica consultazione fino al 14 aprile 2021, al fine di raccogliere utili pareri e riscontri (che saranno oggetto di esame e futuro dibattito in seno al Working Party).

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(1) Sul punto, si veda la seguente webpage sul sito OECD:
“OECD Core Principles of Private Pension Regulation” 
https://www.oecd.org/finance/principles-private-pension-regulation.htm

e anche:

“OCSE: consultazione sui Core Principles per la regolamentazione della previdenza complementare”, in Panorama Assicurativo n. 153, Settembre 2015 (Sezione “NORMATIVA”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/51038/articolo/65055