I MONOPATTINI ELETTRICI SONO SICURI? I DATI DEI CRASH TEST E SULLA INCIDENTALITÀ DI FONDAZIONE MAPFRE
« Pruebas de choque (crash-tests) de patinetes eléctricos y riesgos asociados a su proceso de recarga: recomendaciones para un uso seguro » (REPORT - Fev. 2021)
FUNDACIÓN MAPFRE
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È notizia recente che un’anziana, investita a Milano da un monopattino elettrico che circolava sul marciapiede, è deceduta in seguito alle ferite riportate nell’incidente. Questo non è che uno dei più recenti episodi del fenomeno degli incidenti stradali provocati da questa nuovi mezzi, leggeri, pratici e utili in particolare nelle aree urbane, ma anche potenziale causa di gravi sinistri.
A questo tema è dedicato un Report di approfondimento pubblicato dalla Fondazione Mapfre, che analizza i crash test effettuati sui monopattini e illustra nel dettaglio le informazioni statistiche sugli incidenti gravi che hanno visto coinvolti questi veicoli in Spagna. Essendo per questi veicoli non obbligatoria l’assicurazione, i dati sono ripresi da fonti informative giornalistiche.
Nel 2019 sono stati segnalati 300 incidenti che hanno visto coinvolti i monopattini. I morti sono stati 5. Nel 58% dei casi si è trattato di collisioni con altri veicoli; nel 20% dei casi sono stati coinvolti pedoni. Il 96% dei sinistri è avvenuto in aree urbane, mentre nel 3% degli incidenti erano due i passeggeri del monopattino.
Nel 2020, nei 100 sinistri con monopattini di cui hanno dato conto le diverse fonti giornalistiche, i morti sono stati 6.
Sulla base dei crash test realizzati, anche con simulazioni informatiche, risulta che già alla velocità di 25 Km orari sono possibili gravi ferite al conducente nel caso di collisione con un autoveicolo. Alla stessa velocità sono gravi anche i danni ai pedoni.
È quindi necessario, conclude il Report, un nuovo design dei monopattini, che contribuisca a ridurre le conseguenze in caso di impatto, e risulta altresì indispensabile l’uso del casco per prevenire le ferite più gravi.