ASSICURAZIONE E RISCHIO CLIMATICO: PRIMO REPORT DELLA TASK FORCE DELL’ASSOCIAZIONE DI GINEVRA
“Press Release: Global insurers unite to tackle climate risk with launch of Geneva Association Task Force” (25 febbraio 2021) “Climate Change Risk Assessment for the Insurance Industry. A holistic decision-making framework and key considerations for both sides of the balance sheet” (REPORT)
GENEVA ASSOCIATION
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L'Associazione di Ginevra ha coinvolto esperti di 17 fra le maggiori imprese di assicurazione danni e vita a livello mondiale, per sviluppare e affinare metodologie e strumenti di valutazione del rischio climatico per il settore assicurativo.
Il primo rapporto della Task Force - recentemente pubblicato - presenta un quadro decisionale integrato per la valutazione del rischio climatico, che considera quattro dimensioni: 1) linea di business (danni e vita); 2) sezione del bilancio (attività e passività); 3) orizzonte temporale (breve-medio contro lungo termine); 4) tipo di rischio (fisico e di transizione). Il rapporto pone le basi per la Task Force per guidare le innovazioni in questo ambito. In tal senso, essa si impegnerà con le Autorità di regolamentazione, i supervisori, le agenzie di rating e la comunità scientifica per identificare gli approcci al tema più appropriati.
Il nuovo rapporto, “Climate Risk Assessment for the Insurance Industry”, rileva che - per l’industria assicurativa - il cambiamento climatico pone diversi livelli di rischi fisici e di transizione, che impattano su entrambi i lati del bilancio, sia l’attivo sia il passivo. La valutazione del rischio climatico richiede approcci qualitativi e quantitativi su orizzonti temporali a breve e lungo termine e deve tenere conto delle incertezze associate alla transizione. La condivisione delle conoscenze tra le aziende e con altre parti interessate è fondamentale per aumentare la consapevolezza del rischio e sfruttare tutte le competenze disponibili.
Jad Ariss, Managing Director dell'Associazione di Ginevra, ha dichiarato che, solo nel 2020, il mondo ha assistito a enormi incendi in California e in Australia, storiche inondazioni in Cina e una stagione record di uragani nell'Atlantico. Gli impatti sociali del cambiamento climatico sono diventati pervasivi e le persone e le istituzioni devono ora impegnarsi pienamente per affrontare la crisi climatica. Gli assicuratori sono leader evidenti e forti nell'azione globale per il clima, date le loro funzioni principali - gestione del rischio e investimenti -, e l’iniziativa presentata e guidata dal settore dimostra che essi sono all'altezza della situazione in modo proattivo.
Maryam Golnaraghi, Director Climate Change and Emerging Environmental Topics e Project Leader, ha dichiarato che l’iniziativa sta portando l'azione e la collaborazione per il clima del settore assicurativo a un livello più elevato rispetto al passato. Basandosi sulle lezioni apprese da precedenti progetti, la Task Force si concentra sul progresso della valutazione del rischio climatico e dell'analisi degli scenari ancorati al processo decisionale delle aziende, in linea con le raccomandazioni della Task Force on Climate-Related Financial Disclosures (TCFD). Il primo Rapporto pone le basi per progettare e testare metodologie e strumenti - in collaborazione con le Autorità di regolamentazione e la comunità scientifica - per convergere su solide soluzioni per le assicurazioni danni e vita.
La Task Force continuerà il suo lavoro analizzando il panorama normativo in materia di rischio climatico per le assicurazioni e condurrà un approfondimento tecnico per sviluppare analisi di scenario e ulteriori strumenti qualitativi e quantitativi.