GRANDI BENEFICI ECONOMICI PER IL PAESE DALLA RIFORMA DI SOLVENCY II: REPORT DEGLI ASSICURATORI BRITANNICI (ABI)
“Post-Brexit reforms to financial regulations could release £95bn to boost the UK economy and tackle climate change” (23 febbraio 2021) “Report on economic impacts of potential changes to insurance regulatory framework in response to HM Treasury Review of Solvency II: Call for evidence” (Febbraio 2021)
ABI – ASSOCIATION OF BRITISH INSURERS
https://www.abi.org.uk/
Un nuovo Rapporto, commissionato dall'Associazione degli assicuratori britannici (ABI) a KPMG, è stato recentemente pubblicato in risposta alla consultazione del Governo sulla riforma del regime Solvency II dopo l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea(1).
L'analisi illustra come le modifiche alle regole europee sul Matching Adjustment e sul Risk Margin potrebbero liberare 95 miliardi di sterline per il reinvestimento, oltre a fornire vantaggi più ampi per l'economia, il Tesoro e gli assicurati. Le modifiche al regime di Solvency II garantirebbero comunque al settore assicurativo capitale sufficiente per resistere a uno shock con probabilità di 1 su 200 e per adempiere agli obblighi verso gli assicurati gestendo, nel contempo, le proprie attività in modo responsabile e sicuro.
In dettaglio, le modifiche proposte dall'ABI avrebbero i seguenti effetti:
- 60 dei circa 300 miliardi di sterline di fondi detenuti in portafogli cui è applicato il Matching Adjustment potrebbero essere reimpiegati se le regole consentissero agli assicuratori di investire in una gamma più ampia e più sostenibile di asset. Con le regole attuali, è molto più semplice investire per 30 anni in una società mineraria che in un parco eolico. L'attuale quadro normativo, concepito all'indomani della crisi finanziaria, costringe gli assicuratori a investire massicciamente in titoli di debito societari di elevato rating e in obbligazioni sovrane. La modifica delle regole del Matching Adjustment consentirebbe di effettuare investimenti più sicuri e più produttivi, in un mondo che cambierà rapidamente per affrontare le sfide del cambiamento climatico;
- 35 miliardi di sterline che sono attualmente a copertura del margine di rischio, del requisito patrimoniale di solvibilità (SCR) e dei buffer di capitale delle imprese potrebbero essere reimpiegati per aumentare gli investimenti nel settore, sostenere il mercato delle rendite o essere restituiti agli azionisti per investimenti in altri comparti dell'economia;
- 16,6 miliardi di sterline andrebbero ad accrescere il PIL ogni anno fino al 2051 senza alcun onere per le finanze pubbliche. Ogni aumento della produttività di 1 sterlina nel 2021 porterà a un aumento di quasi 4 sterline del PIL nel 2051. Ciò equivale a un vantaggio economico netto del valore attuale di circa 190 miliardi di sterline di PIL aggiuntivo nei prossimi 30 anni.
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(1) Sulla consultazione avviata dal Governo britannico, si veda: “Il Governo del Regno Unito pubblica la “Call for Evidence” per la revisione di Solvency II”, in Panorama Assicurativo n. 205, novembre 2020 (Sezione “NORMATIVA”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/51100/articolo/74531