ASSICURAZIONE “ON DEMAND” E ATTITUDINE AL RISCHIO DEGLI ASSICURATI
“Risk Attitude towards On-Demand Insurance (Proposal)”
ARIA - AMERICAN RISK AND INSURANCE ASSOCIATION
https://www.aria.org/
Con l'avanzare della tecnologia, è sempre più diffusa l’offerta di prodotti assicurativi “su richiesta” volti a coprire il rischio per periodi di tempo limitati.
Le coperture in questione consentono ai consumatori di scegliere quando assicurarsi ed è logico che ci sia la propensione a stipulare una polizza solo durante i periodi di maggior rischio. In tal caso, gli assicuratori possono trovarsi di fronte a fenomeni di selezione avversa.
Per affrontare il problema, di solito viene applicato alla copertura “on demand” un premio più alto rispetto alle polizze di durata ordinaria. Secondo alcune rilevazioni, infatti, il tasso unitario dell'assicurazione su richiesta è generalmente superiore a quello applicato in caso di contratto annuale.
Dal lato della domanda, si pone la questione di quanto debba essere più rischioso il periodo di copertura per giustificare un prezzo unitario relativamente più oneroso.
I clienti sono in grado di valutare adeguatamente il rischio nel periodo di copertura? Di che tipo di pregiudizio comportamentale soffrono quando sono incapaci di effettuare valutazioni corrette?
Il presente lavoro esamina il cambiamento nell'atteggiamento nei confronti del rischio quando il periodo di copertura assicurativa è limitato. Gli Autori, con un apposito esperimento, dimostrano che gli individui diventano estremamente avversi al rischio quando è disponibile sul mercato un'assicurazione “on demand”.
Questa avversione al rischio estrema, o anomalia decisionale, può essere spiegata da due distorsioni comportamentali: bias miopico ed errore di calcolo della probabilità di perdita.
Gli Autori, infine, si soffermano sui possibili ostacoli a una diffusione più ampia dell’assicurazione “on demand”:
- la finanza comportamentale insegna che un’unica perdita di ammontare elevato è in genere meglio tollerata di una serie di piccole spese. Se il premio da versare per la copertura istantanea non è sufficientemente basso da essere ritenuto trascurabile, i consumatori potrebbero preferire l’assicurazione tradizionale;
- se i consumatori ritengono che la probabilità di un danno sia inferiore a una certa soglia, potrebbero decidere di non assicurarsi;
- le questioni riguardanti la selezione avversa, l'azzardo morale o persino le frodi potrebbero essere molto più serie. Poiché l'assicurazione su richiesta è progettata per essere comoda e facile da usare, questa è facilmente acquistabile on-line o tramite app mobile. Come rilevare le frodi, ad esempio, mantenendo la convenienza del contratto diventa un punto cruciale;
- attualmente, sul mercato ci sono solo poche imprese che offrono coperture su richiesta. Quante più imprese faranno il loro ingresso nel settore, tanto più esso diventerà competitivo e il premio diminuirà sostanzialmente.