COME L’EDUCAZIONE FINANZIARIA E LA PREFERENZA PER IL BREVE TERMINE INFLUENZANO RISPARMIO E INVESTIMENTI PREVIDENZIALI
“How Financial Literacy and Impatience Shape Retirement Wealth and Investment Behaviors”
Justine S. HASTINGS, Olivia S. MITCHELL
PENN LIBRARIES
https://www.library.upenn.edu/
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Ci sono due spiegazioni prevalenti sul motivo per cui i consumatori hanno problemi con le decisioni finanziarie.
Una è che le persone sono finanziariamente poco istruite: non hanno la comprensione di semplici concetti economici e non possono eseguire calcoli come quello dell'interesse composto, il che può indurli a prendere decisioni finanziarie non ottimali. Una seconda è che l'impazienza o la tendenza al breve termine potrebbero spiegare decisioni finanziarie non ottimali, ossia che alcune persone scelgano con insistenza la gratificazione immediata invece di approfittare di maggiori guadagni a lungo termine.
Gli Autori utilizzano prove sperimentali dal Cile per verificare come questi fattori appaiono legati a decisioni finanziarie sbagliate. I risultati mostrano che la misura di impazienza proposta è un forte predittore di ricchezza previdenziale e investimento nella salute. Anche l'alfabetizzazione finanziaria è correlata alla ricchezza, sebbene sembri essere un indicatore più debole della sensibilità al framing nelle decisioni di investimento.
I policymakers interessati a migliorare il benessere delle persone che hanno raggiunto il pensionamento dovrebbero considerare l'importanza di entrambi i fattori, affrontando quelle carenze nel comportamento e nel processo decisionale che possono ostacolare la pianificazione e gli investimenti per la salute fisica e finanziaria di lungo termine.