Panorama Assicurativo Ania

🇨🇭 Vigilanza, Rischio, Stabilità

I RISCHI DEL SETTORE FINANZIARIO SVIZZERO NEL REPORT ANNUALE 2020 DI FINMA

“RISK MONTOR 2020" FINMA publishes the risk monitor annually. It provides an overview of what FINMA believes are the most important risks currently facing supervised institutions and describes the focus of supervisory activity. This creates transparency both for supervised institutions and the wider public about how FINMA fulfils its statutory responsibilities (WEBPAGE DI PRESENTAZIONE) “FINMA Risk Monitor 2020” (REPORT)


FINMA - SWISS FINANCIAL MARKET SUPERVISORY AUTHORITY
https://www.finma.ch/en/


FINMA – Link alla WEBPAGE DI PRESENTAZIONE

FINMA – Link al REPORT


L’Autorità di vigilanza sui mercati finanziari in Svizzera (FINMA) ha pubblicato il Report sui rischi ai quali è esposto il settore, illustrando i trend di lungo termine e le implicazioni per l’attività di vigilanza.

FINMA ha individuato sette rischi considerati “rilevanti”:

  • la continuazione dell’attuale scenario economico, caratterizzato da bassi tassi di interesse;
  • la crisi di redditività del mercato immobiliare innescata dalla pandemia;
  • i potenziali rischi di default delle obbligazioni corporate e dei titoli di Stato di alcuni Paesi esteri;
  • i rischi informatici;
  • l’uscita “disordinata” dal tasso di riferimento LIBOR;
  • il riciclaggio di denaro;
  • maggiori ostacoli all’accesso transfrontaliero ai mercati (con particolare riferimento all’Unione europea).

Nel Report viene affrontato anche il tema dei rischi legati alla gestione dei dati del settore assicurativo. Secondo FINMA, l’enorme quantità di dati a disposizione del settore e le capacità di gestione ed elaborazione delle informazioni tracciano uno scenario potenziale nel quale le imprese potrebbero discriminare con più facilità i diversi soggetti esposti ai rischi; uno scenario in cui, grazie alle applicazioni del machine learning, non sarebbe possibile prevedere per quali categorie sarebbero realizzate tali differenziazioni. 

Il rischio quindi, secondo l’Autorità, è quello di creare un vantaggio unilaterale e di ridurre la trasparenza del mercato.