LE ASSICURAZIONI IN GERMANIA AI TEMPI DEL COVID: PRIMI DATI 2020 DI GDV
“ Versicherer blicken „vorsichtig optimistisch nach vorn“ - Mit leichtem Wachstum 2020 „sehr zufrieden“ ” (MEDIENINFORMATION, 20.1.2020) “Widerstandskräftig gegen Corona – zuversichtlich trotz Corona” (INTERVENTO DEL PRESIDENTE GDV, Wolfgang WEILER)
GDV - GESAMTVERBAND DER DEUTSCHEN VERSICHERUNGSWIRTSCHAFT E.V.
https://www.gdv.de/
GDV - Link alla “MEDIENINFORMATION”, 20.01.2020
GDV - Link all’INTERVENTO DEL PRESIDENTE (TESTO)
A gennaio, come di consueto, l’Associazione tedesca delle imprese assicuratrici (GDV) ha delineato un primo bilancio sull’andamento dell’assicurazione vita e danni in Germania. In questo caso, si tratta delle prime anticipazioni dei dati relativi all’esercizio 2020(1).
GDV segnala che, in generale, gli assicuratori tedeschi guardano con "cauto ottimismo al futuro", una visione sostenuta da un risultato positivo (sia pur molto contenuto, a causa degli effetti del Covid-19) dell’attività assicurativa nel 2020; un risultato che, inoltre, porta le imprese a prevedere un’ulteriore crescita della raccolta in misura del 2% nel 2021.
Overview
L’esercizio 2020 ha chiuso con un aumento dei premi modesto, pari all'1,2% (a 220,1 miliardi di euro), contro un +7,1% nel 2019. Gli effetti della crisi causata dal Covid-19 hanno lasciato il segno anche sulla nuova produzione del 2020, posto che il numero di nuovi contratti è diminuito del 12% nell’anno.
Assicurazioni vita
GDV sottolinea che gli assicurati hanno sostanzialmente rinnovato la loro fiducia nei confronti dei prodotti vita e dei fondi pensione. Nonostante gli effetti della pandemia, infatti, i premi hanno subito solo una lieve flessione: -0,4%, a 103 miliardi (2019: +11%). I premi ricorrenti sono diminuiti dell'1% (a 64,4 miliardi), mentre i premi unici sono aumentati dello 0,4% (a 38,3 miliardi).
Assicurazioni danni e infortuni
Secondo le proiezioni dell’Associazione, la raccolta premi complessiva è risultata pari a 74,8 miliardi (+2,1% rispetto al 2019). Con particolare riferimento alle assicurazioni auto, numerose imprese hanno concesso riduzioni dei premi sulla base del minor chilometraggio percorso a causa del lockdown. Le coperture per danni ai beni sono rimaste invece nel complesso stabili, posto che, per loro natura, non risultano particolarmente influenzate dagli effetti economici della pandemia.
Le prestazioni erogate dalle imprese sono diminuite nel corso del 2020 (-2,5%, a 52,0 miliardi). A causa delle conseguenze del Covid-19, infatti, è stato registrato un minor numero di incidenti - sia stradali sia nelle attività del tempo libero -, nonché un minor numero di furti e di danni alle merci trasportate. Inoltre, lo scorso anno, caratterizzato da danni da calamità naturali stimati in 2,5 miliardi di euro, è risultato decisamente meno oneroso rispetto alla media di lungo termine (3,7 miliardi).
Assicurazioni malattia
La raccolta premi del ramo è cresciuta del 3,8%, a 42,6 miliardi di euro. Alle coperture malattia in senso stretto sono da attribuire premi per 38,4 miliardi (+1,5%), mentre per le assicurazioni “spese mediche” (“Pflegeversicherung”) la raccolta ha raggiunto i 4,2 miliardi (+31,2%). Le prestazioni assicurative erogate dalle imprese sono lievemente aumentate (+0,2%), a 30,1 miliardi. Rispetto al totale, 28,4 miliardi sono riferiti all’assicurazione malattia, mentre 1,7 miliardi riguardano le coperture “spese mediche”. Il numero di contratti in essere è aumentato di oltre 600.000 unità nel corso dell’anno, raggiungendo complessivamente i 36 milioni.
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(1) Per il precedente, si veda: “Prime valutazioni sull’andamento dell’attività assicurativa in Germania nel 2019 (GDV)”, in Panorama Assicurativo n.197, marzo 2020 (Sezione “STATISTICHE”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/articoli/73207