VIVERE IL PENSIONAMENTO: PERCEZIONI SOGGETTIVE E INFLUENZA DI FATTORI SOCIOECONOMICI. EVIDENZE DALLA FRANCIA
«Conditions of Existence and Subjective Perceptions of Retirement: Quantitative Evidence from France» HAL Id: halshs-02908456 (29 Lug. 2020)
Bénédicte H. APOUEY
HAL - ARCHIVES OUVERTES
https://hal.archives-ouvertes.fr/
Questo articolo esamina le percezioni soggettive del pensionamento in Francia, utilizzando dati quantitativi originali sui clienti di una compagnia di assicurazioni senza scopo di lucro.
Il campione comprende individui di età compresa tra 40 e 84 anni, che fanno parte della forza lavoro (923) o sono in pensione (705).
Le percezioni sono misurate utilizzando domande chiuse in merito alle opinioni sulla transizione al pensionamento (le opinioni possono essere positive, negative o neutre) e le definizioni di pensionamento (il pensionamento può essere interpretato come un periodo di libertà, noia, maggior rischio di precarietà). Utilizzando una serie di indicatori sociali, gli Autori esaminano se le differenze nelle condizioni sociali si traducono in percezioni eterogenee. Indagano anche se le differenze sociali rilevate nelle percezioni si attenuano con l'aumentare dell'età.
Sia gli individui in età lavorativa sia i pensionati hanno generalmente una visione positiva della transizione al pensionamento e spesso definiscono il pensionamento come un periodo di libertà. La percezione della pensione è determinata dalle condizioni sociali: un più alto livello di istruzione e reddito, maggiore ricchezza, migliore salute e più forte coinvolgimento sociale vanno di pari passo con percezioni più rosee. Inoltre, si rileva un rafforzamento di questo fattore sociale con l'aumentare dell'età. Infine, per i pensionati le percezioni sono positivamente correlate con la soddisfazione in vari ambiti.