10° RAPPORTO ADEPP SULLA PREVIDENZA DEI PROFESSIONISTI IN ITALIA (DATI 2019)
“X Rapporto ADEPP sulla previdenza privata. I professionisti italiani”
ADEPP - ASSOCIAZIONE DEGLI ENTI PREVIDENZIALI PRIVATI
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È stato presentato il 10° Rapporto annuale sulle Casse dei professionisti elaborato dal Centro studi di AdEPP, l’Associazione degli Enti previdenziali privati.
Per l'Associazione, le sfide globali con le quali le Casse devono fare i conti sono il calo demografico, la crisi economica e pandemica, la mancanza di sviluppo tecnologico, l’abbandono della professione o l’entrata sempre più tardiva nel mondo del lavoro, la discontinuità occupazionale.
Ciò nonostante, aumentano nel numero (+70%) e negli importi (+95%) le prestazioni erogate: 7 miliardi solo nel 2019. Oltre 1 miliardo è stato anticipato dagli Enti di previdenza privati per pagare il reddito di ultima istanza al 47% dei propri iscritti che ne ha fatto richiesta.
Altri dati di rilievo contenuti nel Rapporto:
- gli iscritti alle Casse sono stati, nel 2019, pari a 1.672.000, in aumento del 28% negli ultimi 14 anni. La crescita del numero di iscritti è dovuta in parte ai nuovi ingressi, in parte all’aumento dell’età di pensionamento e del numero di professionisti che continuano a svolgere l’attività lavorativa anche dopo il pensionamento;
- la maggior parte degli iscritti rientra nella fascia d’età 40-60 anni (circa il 53%), peraltro con differenze tra i diversi Enti. Per esempio, considerando la fascia d’età 30-40 anni, questa va da un minimo del 3% a un massimo del 40%; il numero di iscritti “under 40” è diminuito dal 41% del 2005 all’attuale 28,1% mentre, nello stesso arco temporale, è aumentato dal 10% al 19% il numero degli “over 60”;
- dai dati raccolti su un campione rappresentativo di Enti (16 su 20) si desume come, anche per il 2020, vi sia un saldo positivo tra nuovi iscritti e cancellazioni, con lo stesso trend del 2019.