Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 Solvency II, Review 2020

PUBBLICATO L’ ADVICE EIOPA SULLA REVIEW 2020 DI SOLVENCY II

“SOLVENCY II REVIEW: A balanced update for challenging times” (NEWS, 17 dicembre 2020) “OPINION on the 2020 review of Solvency II” (EIOPA-BoS-20/749, 17 December 2020) “2020 REVIEW of Solvency II keeping the regime fit for purpose” (FACTSHEET) “BACKGROUND DOCUMENT on the Opinion on the 2020 Review of Solvency II” (EIOPA-BoS-20/750, December 2020 - BACKGROUND ANALYSIS) “ANNEX to the analysis background document on NatCat policy conditions" (ANNEX to chapter 5 of EIOPA-BoS-20/750) “BACKGROUND DOCUMENT on the Opinion on the 2020 Review of Solvency II" (EIOPA-BoS-20/751, Dec. 2020 - IMPACT ASSESSMENT” “EIOPA’s Solvency II Review opinion fails to offer improvements to help EU economy, consumers and green transformation” (INSURANCE EUROPE PRESS RELEASE, 17 dicembre 2020)


EIOPA -EUROPEAN INSURANCE AND OCCUPATIONAL PENSIONS AUTHORITY
https://www.eiopa.europa.eu/

IE – INSURANCE EUROPE
https://www.insuranceeurope.eu/


EIOPA – Link alla NEWS

EIOPA – Link all’OPINION (EIOPA-BoS-20/749)

EIOPA – Link al FACTSHEET

EIOPA – BACKGROUND ANALYSIS (EIOPA-BoS-20/750)

EIOPA – Link all’ANNEX

EIOPA – BACKGROUND DOCUMENT/IMPACT ASSESSMENT (EIOPA-BoS-20/751)

INSURANCE EUROPE – Link alla PRESS RELEASE


 

Il 17 dicembre scorso, EIOPA ha presentato alla Commissione europea il suo Parere sulla revisione 2020 di Solvency II.

L'approccio dell'Autorità europea è stato improntato – secondo quanto si legge nel relativo comunicato stampa - al concetto di "evoluzione, non rivoluzione". Le misure proposte mirano a mantenere il regime di solvibilità europeo idoneo allo scopo, introducendo un aggiornamento equilibrato del quadro normativo che rifletta meglio la situazione economica e completando gli elementi mancanti dal pacchetto di strumenti normativi. Da un punto di vista prudenziale, EIOPA è del parere che, nel complesso, Solvency II stia funzionando bene e non siano necessarie modifiche fondamentali, ma una serie di aggiustamenti per garantire che il framework continui a funzionare bene.

Le proposte di EIOPA includono quanto segue:

  • adeguamenti al trattamento del rischio di tasso di interesse, che riflettono il forte calo dei tassi registrato negli ultimi anni e l'esistenza di tassi di interesse negativi. EIOPA raccomanda, inoltre, di modificare le curve dei tassi utilizzate dagli assicuratori per valutare le passività, in particolare per quanto riguarda il metodo di estrapolazione dei tassi privi di rischio, per riflettere meglio la realtà del mercato;
     
  • miglioramenti dell'aggiustamento per volatilità per allineare meglio il progetto ai suoi obiettivi, aumentare la sua efficacia nell’attenuare la volatilità di breve termine e, in particolare, premiare gli assicuratori che detengono passività illiquide;
     
  • affinamento del calcolo del margine di rischio delle passività assicurative riconoscendo la diversificazione nel tempo, riducendone la volatilità e l'entità, in particolare per le passività di lungo termine;
     
  • rivedere i criteri per stabilire la capacità di detenere azioni nel lungo periodo, collegandoli alle passività illiquide, con l'obiettivo di riflettere meglio i rischi e incoraggiare gli investimenti di lungo termine in modo corretto e prudente.


EIOPA raccomanda, inoltre, di introdurre un nuovo processo per l'applicazione e il controllo del principio di proporzionalità. Si propongono chiari criteri quantitativi basati sul rischio, per identificare le imprese a basso rischio ammissibili per l'applicazione delle misure di proporzionalità. Tali criteri coglieranno non solo le dimensioni, ma anche la natura e la complessità dei diversi rischi, e forniranno certezza giuridica per quanto riguarda l'applicazione del principio di proporzionalità. Le imprese che soddisfano i criteri potranno, dopo una notifica, applicare automaticamente una serie di misure di proporzionalità, concentrate principalmente sul sistema di governance e di reporting.

Ulteriori proposte riguardano le attività transfrontaliere, in particolare per sostenere lo scambio efficiente di informazioni tra le Autorità nazionali di vigilanza durante il processo di autorizzazione e in caso di modifiche sostanziali delle attività svolte.

Il Parere riflette anche la necessità di integrare l'attuale quadro microprudenziale con una prospettiva macroprudenziale, compresa l'introduzione di strumenti e misure specifici per dotare le Autorità di vigilanza di poteri sufficienti per affrontare tutte le fonti di rischio sistemico.

Infine, EIOPA propone anche l'istituzione di un quadro di risanamento e risoluzione delle imprese armonizzato e completo e l'introduzione di una rete europea di schemi nazionali di garanzia per gli assicurati, che dovrebbe soddisfare una serie minima di caratteristiche armonizzate.


Critica la posizione di Insurance Europe, la Federazione degli assicuratori europei, sul Parere pubblicato da EIOPA.
È deludente – si legge nel comunicato stampa - che EIOPA abbia pubblicato un parere alla Commissione europea che renderebbe Solvency II ancora più conservativo, senza dimostrare che i livelli complessivi di capitale siano attualmente troppo bassi. In effetti, il Parere porterebbe, a lungo termine, a un'industria assicurativa europea meno competitiva, meno in grado di investire nell'economia e di fornire prodotti di risparmio di lungo termine, costretta a offrire ai clienti rendimenti inferiori. Tale risultato deve essere evitato dai Co-legislatori  (Commissione, Parlamento europeo e Consiglio UE),  che decideranno - nel corso del 2021 -   quali modifiche la revisione introdurrà nel quadro attuale di Solvency II.