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🇪🇺 Banca, Rischio climatico

BCE: GUIDA SUI RISCHI CLIMATICI E AMBIENTALI PER LE BANCHE

“La BCE pubblica il testo definitivo della Guida sui rischi climatici e ambientali per le banche” (PRESS RELEASE, 27 novembre 2020) “Guida sui rischi climatici e ambientali. Aspettative di vigilanza in materia di gestione dei rischi e informativa” (REPORT, nov. 2020)


BCE – BANCA CENTRALE EUROPEA
https://www.bankingsupervision.europa.eu


BCE – Link alla PRESS RELEASE

BCE – Link al REPORT




La Banca centrale europea (BCE) ha pubblicato, il 27 novembre scorso, in seguito a una consultazione pubblica, il testo definitivo della Guida sui rischi climatici e ambientali per le banche. Il documento illustra come la BCE si attende che le banche gestiscano tali rischi in maniera prudente e forniscano un’informativa trasparente nel rispetto delle norme prudenziali vigenti.

La BCE seguirà ora lo stato di attuazione della Guida mediante due azioni concrete. All’inizio del 2021 sarà chiesto alle banche di condurre un’autovalutazione alla luce delle aspettative di vigilanza definite nella Guida e di redigere, su questa base,  un piano di azione. La Banca centrale svolgerà successivamente un’analisi comparativa delle autovalutazioni e dei piani di azione, che saranno oggetto di confronto critico nell’ambito del dialogo di vigilanza. Nel 2022 sarà effettuato un riesame di vigilanza completo delle prassi delle banche, al quale la BCE darà seguito con interventi concreti ove necessario.

In linea con la crescente importanza dei cambiamenti climatici per l’economia e con i maggiori dati disponibili che ne dimostrano l’impatto finanziario sulle banche, la BCE terrà conto dei rischi climatici nel prossimo stress test, che si svolgerà nel 2022. Dettagli ulteriori saranno forniti nel corso del 2021.

La BCE ha inoltre pubblicato un rapporto da cui emerge che le banche sono in ritardo in tema di informativa sui rischi climatici e ambientali. Nonostante alcuni miglioramenti riscontrati rispetto all’anno precedente, le banche devono compiere sforzi significativi per meglio sostenere la propria informativa al pubblico con dati quantitativi e qualitativi pertinenti. Nella seconda metà del 2021 la Banca si propone di identificare le restanti carenze e discuterle con le banche.

La Guida ha applicazione immediata.