NUOVE STATISTICHE DELLA BCE SUI FONDI PENSIONE NELL’AREA EURO
“Economic Bullettin. Issue 7/2020”
ECB – EUROPEAN CENTRAL BANK
https://www.ecb.europa.eu/home/html/index.en.html
ECB Link al BOLLETTINO ECONOMICO
Un articolo pubblicato sull’ultimo Bollettino Economico della Banca Centrale Europea (BCE) è dedicato alle nuove statistiche della Banca sui fondi pensione nell’area euro(1).
Le nuove statistiche combinano in un unico insieme armonizzato i dati sui diversi regimi pensionistici dei Paesi dell’area euro. Esse offrono una serie di informazioni notevolmente ampliata, essenziale per monitorare l’evoluzione dei fondi pensione dal punto di vista della politica monetaria, della stabilità finanziaria e della struttura del sistema finanziario. Sono esclusi dall’ambito di rilevazione i regimi pensionistici forniti dalle amministrazioni pubbliche (ad esempio i regimi di previdenza sociale) e i piani pensionistici offerti dalle società di assicurazione. La prima pubblicazione del dataset sui fondi pensione è stata effettuata il 31 luglio 2020 sulla piattaforma Statistical Data Warehouse (SDW) della BCE.
Negli ultimi due decenni i fondi pensione dell’area euro sono cresciuti considerevolmente in termini di attività finanziarie e in percentuale del PIL.
Dal 2008 le attività dei fondi pensione sono quasi raddoppiate: sono attualmente pari a circa 3.000 miliardi di euro e la loro percentuale rispetto al PIL dell’area è pressoché raddoppiata, passando dal 13% nel 2008 al 25% nel 2019.
Nell’area, i fondi pensione sono fortemente eterogenei in termini di assetto giuridico e regolamentare, in funzione dei ruoli che svolgono nei sistemi di previdenza sociale, diversi da Paese a Paese.
In alcuni Paesi il settore è fortemente concentrato. I Paesi Bassi si distinguono per la loro quota eccezionalmente elevata, seguiti dalla Germania.
Il tipo di asset più comunemente detenuto dai fondi pensione è costituito da quote di fondi di investimento, seguite dai titoli di debito. Altri investimenti, su scala più ridotta, comprendono azioni, strumenti finanziari derivati, liquidità e prestiti.
Le principali passività (che rappresentano oltre il 95% del totale) sono costituite da riserve tecniche di assicurazione/diritti pensionistici. I regimi a prestazione definita rappresentano più dell’85%del totale dei diritti pensionistici.
Tuttavia, negli ultimi anni la maggior parte dei Paesi dell’area ha registrato un passaggio da regimi a prestazione definita a regimi a contribuzione definita.
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(1) Sulle nuove statistiche della BCE per il settore assicurativo, si veda: “Dalla BCE nuove statistiche sulle assicurazioni nell’area euro”, in Panorama Assicurativo n. 206, dicembre 2020 (Sezione “STATISTICHE”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=42210&est=1