ASSICURAZIONE INFORTUNI IN AUSTRALIA: NECESSARI INTERVENTI PER GARANTIRNE LA SOSTENIBILITA’
«APRA resumes work to enhance sustainability of individual disability income insurance» - (MEDIA RELEASE, 30 Sept. 2020) “Final individual disability income insurance sustainability measures” - (LETTERS, 30 Sept. 2020)
APRA - AUSTRALIAN PRUDENTIAL REGULATION AUTHORITY
https://www.apra.gov.au/
APRA - Final individual disability income insurance sustainability measures - (LETTERS)
Lo scorso dicembre, l’Autorità australiana di vigilanza prudenziale (APRA) aveva scritto alle imprese assicuratrici vita(1) per annunciare una serie di misure necessarie per far fronte alle criticità – riscontrate sotto il profilo del design di prodotto e del pricing – relative alle coperture IDII (“Individual Disability Income Insurance” (2)); criticità che sono costate all'industria assicurativa perdite per circa 3,4 miliardi di dollari australiani negli ultimi cinque anni.
L’iniziativa era stata poi sospesa nel marzo 2020, per consentire alle imprese vita di concentrarsi sulla risposta alla pandemia Covid-19.
Con una successiva Lettera all'industria, pubblicata il 30 settembre, APRA ha comunicato che, a partire dal 1° ottobre 2020, i fornitori di prodotti IDII sono soggetti a maggiorazioni di capitale sino a che APRA non avrà la certezza che siano state adottate misure adeguate per far fronte ai problemi di sostenibilità di tali coperture.
In particolare, APRA richiede di implementare una serie di misure volte a consentire una migliore gestione delle caratteristiche del prodotto considerate più rischiose. Si tratta, tra l’altro, di:
- garantire che i benefici IDII non superino il reddito del contraente al momento del sinistro e cessare la vendita di polizze a valore concordato (“Agreed Value policies”);
- evitare di offrire polizze IDII con termini e condizioni fissi superiori a cinque anni;
- assicurare che siano in atto controlli efficaci per gestire i rischi associati a periodi di garanzia più lunghi.
APRA ha chiesto alle compagnie vita di applicare tali principi anche agli altri prodotti assicurativi.
La Vigilanza sottolinea che i prodotti IDII svolgono un ruolo prezioso a beneficio delle collettività e che il suo intervento è volto a garantire che essi possano anche in futuro essere disponibili. La pandemia di Covid-19 in atto, tra l’altro, potrebbe aggravare ulteriormente i problemi legati a tali coperture e un'azione decisiva per rimediare alle carenze, pertanto, non può essere ulteriormente rinviata.
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(1) Si veda: “Australia: nuovi requisiti di vigilanza per i prodotti individuali di invalidità”, in Panorama Assicurativo n. 195, gennaio 2020 (Sezione “NORMATIVA”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/51090/articolo/72857
(2) Le coperture assicurative IDII (“Individual Disability Income Insurance”) forniscono un reddito supplementare nel caso in cui una malattia o un infortunio si traducano in una disabilità che impedisce all'assicurato di svolgere regolarmente le proprie mansioni lavorative. Le prestazioni vengono di norma corrisposte su base mensile, in modo che l'assicurato possa mantenere un tenore di vita comparabile a quello pre-evento e possa pagare le spese ricorrenti correlate al proprio stato di disabilità.