FRANCIA: LA VIGILANZA (ACPR) PUBBLICA I RISULTATI 2019 DEL MERCATO BANCARIO E ASSICURATIVO
“ L’ACPR publie son rapport statistique annuel : «Les chiffres du marché français de la banque et de l’assurance 2019»" (COMUNICATO, 13.10.2020) “Les chiffres du marché français de la banque et de l'assurance 2019" (REPORT, 2020)
ACPR – AUTORITÉ DE CONTRÔLE PRUDENTIEL ET DE RÉSOLUTION (BANQUE DE FRANCE)
https://acpr.banque-france.fr/
ACPR – l’Autorità di vigilanza prudenziale sul sistema finanziario francese – ha recentemente pubblicato il Report annuale dedicato all’andamento dell’attività bancaria e assicurativa nel 2019(1).
Il documento non contempla l’analisi delle conseguenze economiche della pandemia di Covid-19 in corso; evidenzia, invece, la solidità e la resilienza del settore finanziario francese prima della crisi, caratteristiche decisive che – secondo ACPR – gli hanno permesso di continuare a svolgere appieno il suo ruolo di sostegno al finanziamento dell'economia nel corso del 2020.
A fine 2019 erano 695 le compagnie operanti sul mercato francese (compresi riassicuratori, mutue ed enti di previdenza complementare), un numero in flessione rispetto a 713 nel 2018 e 1.129 nel 2010; esse hanno complessivamente raccolto premi lordi per 315 miliardi di euro (in crescita di oltre il 4% rispetto a fine 2018). In leggera flessione, invece, il risultato tecnico complessivo del settore (14,6 miliardi di euro nel 2019, rispetto a 15,3 miliardi nel 2018, -4,6% circa). In calo anche l'utile netto (a 12,9 miliardi di euro, contro 14,5 miliardi nel 2018) e la redditività (al 6,9%, rispetto al 7,8% nel 2018).
Nei rami vita, la raccolta netta si è mantenuta su livelli elevati (20,4 miliardi di euro), paragonabili a quelli del 2018. I premi lordi 2019 (123,8 miliardi di euro, +5%) hanno leggermente superato il livello del 2018 (123,5 miliardi di euro, +3%), che era già stato considerato un risultato molto soddisfacente.
Nel comparto danni, il risultato tecnico si è attestato a 5,8 miliardi di euro (6,8 miliardi nel 2018). I premi raccolti sono stati principalmente acquisiti con il lavoro diretto nazionale (109,4 miliardi di euro su 143,7 miliardi), la metà dei quali è riconducibile alle assicurazioni di persone, seguito dal ramo auto (per il 20,5%) e da quello dei danni ai beni (16,8%).
Quanto alla solvibilità del settore, ACPR evidenzia che, a fine 2019, il tasso medio di copertura dell’SCR risultava in netto aumento rispetto al 2018 (267% contro 240%), con una crescita significativa dei fondi propri ammissibili (+62 miliardi). Tale aumento è più marcato per le imprese vita e miste (il cui solvency ratio è passato dal 225% al 263%) rispetto a quelle danni (276%, rispetto al 278% di fine 2018).
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(1) Sul punto, si veda anche: «La situazione delle assicurazioni in Francia a fine 2019: report della Vigilanza (ACPR)», in Panorama Assicurativo n. 201, luglio 2020 (Sezione “STATISTICHE”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=41729&est=1
Per un confronto con il 2018 si veda invece: «Francia: report 2018 dell’Autorità di vigilanza», in Panorama Assicurativo n. 190, agosto 2019 (Sezione “NEWS”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=40835&est=1