CRESCE L’ATTENZIONE DEI FONDI PENSIONE EUROPEI NEI CONFRONTI DEI RISCHI ESG: REPORT MERCER
“Increase in European pensions schemes prioritising climate change investment risk” (WEBPAGE DI PRESENTAZIONE e link correlati, 26 agosto 2020)
MERCER
https://www.uk.mercer.com/
MERCER European Asset Allocation Insights 2020
Secondo le indicazioni che emergono dalla pubblicazione “European Asset Allocation Insights” di Mercer, tra i fondi pensione europei è in forte aumento la consapevolezza dei rischi di investimento correlati al cambiamento climatico, con il 54% degli intervistati che sta ora considerando attivamente l'impatto di tali rischi nella loro asset allocation, contro solo il 14% nel 2019. Con il suo rapporto periodico “Investing in a Time of Climate Change” (1), Mercer si è impegnata su questo tema e prevede che la tendenza continui, poiché più fondi stanno considerando i potenziali impatti sul portafoglio dei cambiamenti climatici nel prossimo futuro.
La ricerca ha anche rilevato che la grande maggioranza (89%) dei fondi intervistati considera ora i rischi ambientali, sociali e di governance (ESG) come parte delle proprie decisioni di investimento, rispetto al 55% del 2019. Mentre la regolamentazione continua a rappresentare il principale driver dell’attenzione degli investitori nei confronti dei rischi ESG (85%), la ricerca mostra che un numero crescente è guidato dal potenziale impatto sui rendimenti degli investimenti (51%, in crescita dal 29%). Il 40% dei fondi ha anche citato il desiderio di mitigare il potenziale danno reputazionale come motivo per considerare i rischi ESG e il 30% il desiderio di allinearsi con le strategie di responsabilità aziendale delle società sponsor.
Giunto alla 18a edizione, il Report si basa su interviste a 927 clienti di investitori istituzionali in 12 Paesi, per un patrimonio totale di circa 1.100 miliardi di euro. L'indagine fornisce una panoramica completa delle strategie di investimento nel settore dei fondi pensione in Europa, identificando le tendenze emergenti nel comportamento degli investitori istituzionali.
Più in generale, la ricerca mostra che gli investitori in Europa e nel Regno Unito continuano a diversificare la propria asset allocation, allontanandosi dall'esposizione azionaria. Gli investitori mirano a diversificare i loro portafogli e a proteggersi dalla volatilità del mercato aumentando le allocazioni in titoli a reddito fisso con potenziale di crescita (+10%), asset reali (+4%) e private equity (+6%). Sebbene alcuni investitori stiano allontanandosi dalle azioni, molti cercano la diversificazione aumentando l'allocazione ai mercati emergenti, alle azioni a bassa capitalizzazione e a bassa volatilità. Un maggior numero di investitori si sta concentrando su un'esposizione equilibrata o mirata ai fattori alla base dei rendimenti azionari. Gli investitori in tutta Europa stanno anche aumentando la copertura dei rischi valutari all'interno dei portafogli azionari, con il 42% che copre oltre il 60% dell’esposizione in valuta estera nei portafogli azionari quotati, rispetto al 26% nel 2019.
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(1) Sul precedente, si veda: “Le politiche di investimento dei fondi pensione in Europa: focus sui criteri ESG nella “Mercer Asset Allocation Survey’ 2019”, in Panorama Assicurativo n. 190, agosto 2019 (Sezione “NEWS”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=40841&est=1